Italian Close-up: da Los Angeles per filmare Como

1011931_352057894921620_839427330_ndi Paolo Cagnotto. Como – Leggere e comunicare le bellezze di un territorio, in questo caso Como e il suo lago, passa anche attraverso la realizzazione di un filmato breve, solo tre minuti, un “close up” su alcune peculiarità della città di Como e della sua storia, un connubio fra architettura, artigianato-industria, visto con l’occhio della macchina da presa per farne un prodotto turistico di grande richiamo.

Il progetto sperimentale è stato svolto da un gruppo di studenti internazionali sotto la guida di Alessandro Mariantoni della Scuola di Teatro di Los Angeles, Caterina Lunghi e Ilaria Mazzoleni. Le “eccellenze lariane” filmate dai giovani stagisti provenienti da diversi angoli del mondo, ma coordinati appunto da ter italiani, due che vivono a Los Angeles Ilaria Mazzoleni e Alessandro Mariantoni, che dirige la Tether School of Los Angeles” e dalla lecchese Caterina Lunghi.

Dopo aver visitato e scoperto i tesori lariani che vanno oltre il Lago di Como, gli studenti hanno analizzato alcuni lavori dell’architetto Terragni: la Casa del Fascio e il Monumento ai Caduti e hanno girato alcune scene dopo essersi ispirati al lavoro certosino dei maestri comacini e alla lavorazione della seta. (Nelle foto alcuni momenti di realizzazione degli storyboard e il gruppo dei ragazzi con i docenti).

Infatti nella breve “fiction” una ballerina ricoperta di veli di seta, danza e volteggia accanto e sopra i due “monumenti” comaschi. Il contrasto fra la monumentalità e la graniticità delle costruzioni è sottolineato dalla leggerla della seta e dai movimenti della ballerina. Un progetto che ha potuto vedere la luce grazie all’associazione Centro Sperimentale Mediars e che ha visto partecipare gli studenti Yu Yayui di Pechino, Alessia Rotondo di Milano, Wu Xicowey di Pechino, Paola di Mileto di Verona, Valentina Ciarapica che studia a Berlino, Amber Doe, newyorchese, He Shwang di Pechino, Roy Subrato di San Diego e Eleonora Valsecchi di Lecco.

La conclusione dell’edizione 2013 del workshop internazionale è stata presentata all’inizio di luglio presso la Biblioteca Comunale di Como. Fra i patrocinatori e i partner figurano la Fondazione Antonio Ratti, l’Assesorato alla cultura e l’assessorato al turismo del Comune di Como, Transmedia Holliwood, il New York architecture e design film festival, La Lombardia Film Commission e la Lecco/Lombardia Film Commission.

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