Mancanza di lavoro, capacità tecniche insufficienti, carenza di manager preparati e assenza di un sostegno effettivo da parte dello Stato. Sono questi i temi sintetizzati da Jeff Joerres, ceo di ManpowerGroup arrivato dagli Stati Uniti per incontrare a Milano nella nuova sede del gruppo, una selezione di aziende italiane con le quali si è confrontato sui temi del lavoro, della crescita e dello sviluppo. “Questi elementi si ritrovano in tutti i mercati del mondo – ha dichiarato a margine dell’evento Joerres – ciò che cambia è il contesto storico, le prospettive e il futuro”.
Il massimo rappresentante dell’azienda leader nel mondo per i servizi di fornitura lavoro ha esortato le aziende e gli imprenditori ad alzare la voce: “Occorre spingere i governi ad assumersi le responsabilità che competono loro confrontandosi direttamente con la situazione imprenditoriale di ogni singolo Paese” ha dichiarato Joerres.
In questo senso è arrivata anche una contestualizzazione nazionale delle indicazioni del manager statunitense: “L’Italia presenta notevoli opportunità, soprattutto nel settore manifatturiero. Però è necessario dare un grande rilievo alla formazione e alla preparazione dei tecnici e dei manager: senza di questo è impossibile comprendere che anche i piccoli cambiamenti nascondono la nascita di grandi evoluzioni”.
Per la ripresa italiana Joerres sottolinea anche un altro fattore determinante: “Bisogna fare in modo che gli investitori stranieri abbiano la possibilità di operare in Italia e che la competitività sia un obiettivo pianificato a breve termine: l’Europa rappresenta un’opportunità importante, ma occorre sapersi confrontare con mercati più allargati e complessi. Per questo competitività, preparazione, valorizzazione del talento sono componenti irrinunciabili”.
All’incontro era presente Jonas Prising, Presidente di Manpower America e Sud Europa per il quale: “In Europa viviamo un periodo di sfide. Gli ultimi dati economici mettono in evidenza ancora una volta come la disoccupazione continua ad essere una priorità. Eppure, contemporaneamente, molti datori di lavoro lottano per cercare i talenti di cui hanno bisogno e che sono quelli che possono influenzare la loro crescita innovativa”.
“ManpowerGroup – ha dichiarato Stefano Scabbio, Amministratore Delegato e Presidente di ManpowerGroup Italia e Iberia – interpreta questa inquieta fase storica come un percorso evolutivo verso la Human Age, un tempo nel quale il talento di ognuno sarà il valore aggiunto differenziale nei confronti del lavoro di domani e questo è imprescindibilmente legato all’istruzione e quindi a sistemi didattici e percorsi scuola- lavoro più moderni e alla capacità innovativa dell’individuo. Le statistiche nazionali indicano che, in particolare, nei settori dell’ICT (Information and Communication Technology), più giovani investono in conoscenze, più essi aprono la porta del proprio futuro a nuove opportunità. Ecco allora che l’economia digitale si pone come una straordinaria occasione per generare mobilità sociale e per annullare lo strutturale ritardo di produttività del nostro paese”.
Nell’Auditorium della nuova sede ManpowerGroup di Milano in via Rossini 6/8 per discutere di presente e futuro dell’occupazione c’erano Marcello Albergoni Country Manager Italia e Spagna di Linkedin, Gianfranco Castro CEO di MSB Italia, Ferruccio De Bortoli Direttore del Corriere della Sera, Sandro De Poli Presidente e CEO di General Electric Italia e Israele, Sergio Dompé Presidente di Dompé Farmaceutici, Paolo Dosi, CEO di Clear Channel Italy, Gabriele Galateri Presidente di Assicurazioni Generali, Graziella Gavezzotti COO Southern Europe Edenred, Gabriele Ghinelli Vicepresidente HR Global CMO Patheon Italia, Federica Guidi Vicepresidente di Ducati Energia, Gian Francesco Imperiali Presidente di Imperiali Network Services e Vicepresidente di Confindustria Lombardia, Rodolfo Landini Geographic Services Managing Director and Human Capital&Diversity Lead for Italy, Greece, Central & Eastern Europe, Russia Middle East Accenture, Riccardo Monti Senior Partner di The Boston Consulting Group, Roberto Nicastro Direttore Generale di Unicredit, Andrea Pontremoli CEO e Direttore Generale di Dallara Automobili, Alessandro Settepani Country Head Fitch Rating Italia, Enrico Sassoon Direttore di Harvard Business Review e CEO di StrategiQs Edizioni, Andrea Tomat Presidente di Lotto Sport Italia e Stonefly.
