Progetto Accessibilità: il programma di inclusione sociale continuerà anche nel 2020 per permettere alle categorie più fragili di avvicinarsi al mondo delle arti e della cultura
JTI (Japan Tobacco International) rinnova per il nono anno consecutivo la collaborazione con La Biennale di Venezia sostenendo la 17a Mostra Internazionale di Architettura che dal 23 maggio al 29 novembre sarà protagonista all’Arsenale e ai Giardini, attirando nella città lagunare artisti, architetti e appassionati provenienti da tutto il mondo.
JTI da nove anni al fianco della Biennale di Venezia
Al centro della collaborazione tra JTI e La Biennale di Venezia si conferma per il 2020 il “Progetto Accessibilità”, dedicato alle categorie più fragili e divenuto parte integrante dell’offerta Educational della Biennale grazie agli ottimi risultati delle cinque precedenti edizioni: ad oggi sono state 379 le visite guidate realizzate e oltre 6.700 le persone coinvolte.
Nato nel 2015, il “Progetto Accessibilità” è oggi un esempio di successo di come si possano avvicinare all’arte anche persone che solitamente hanno meno opportunità di fruire di mostre ed eventi culturali, grazie ad un programma di inclusione sociale dedicato a centri di sostegno, case di accoglienza e comunità terapeutiche, che prevede visite guidate e laboratori gratuiti riservati.
Un impegno verso arte e cultura italiane
Negli anni, JTI si è impegnata nel supportare le più importanti iniziative artistiche e culturali nei Paesi in cui opera. In Italia, oltre quella consolidata con La Biennale di Venezia, JTI può vantare collaborazioni pluriennali con il Museo Teatrale alla Scala di Milano e con il FAI – Fondo Ambiente Italiano, con i quali ha attivato diversi progetti di accessibilità artistica.