Il 28 ottobre 2011, i primissimi Kangoo Z.E. venivano commercializzati nella rete Renault. La furgonetta a zero emissioni segnava l’avvio ufficiale della strategia Renault sul veicolo elettrico. 1° veicolo elettrico di una gamma, che ne oggi ne comprende quattro: Kangoo Z.E., Fluence Z.E., Twizy e ZOE. Un anno dopo, Kangoo Z.E. continua il suo cammino con oltre 5.000 unità vendute in Europa, di cui circa 3.000 in Francia, collocandosi al primo posto dei veicoli elettrici nel paese. Da notare che, nell’ambito del bando di gara gestito dall’UGAP, che Renault si è aggiudicata in ottobre 2011, 19 grandi aziende ed enti francesi hanno ordinato oltre 15.000 Kangoo Z.E.. La vettura offre una risposta, infatti, alle problematiche ambientali con le quali società pubbliche e private si confrontano nella composizione del loro parco automobilistico, così come alle importanti restrizioni della circolazione applicate in numerosi centri-città (come Milano o Tolosa, ad esempio). In Italia fino a oggi ne sono state vendute 224 unità affermandosi come il veicolo commerciale elettrico più venduto. Risultato che determina la leadership europea di Renault nel mercato del veicolo elettrico (28,2% di penetrazione a fine settembre sul mercato automobili+veicoli commerciali elettrici, escluso quadricicli, quota che in Italia raggiunge il 38%). Ma cosa dicono alcuni suoi acquirenti?
Christophe Cluzeau, panificatore-pasticciere a Mazerolles
«Per me, la soddisfazione è totale. Penso all’elettrico per la prossima acquisizione di un veicolo personale. […] Tralasciando i vantaggi finanziari e il comfort di guida, è arrivato il momento di modificare la nostra visione delle cose, e di non aver più paura del cambiamento. Apriamo gli occhi e passiamo ad una nuova era, che chiede solo di evolvere in uno spirito più sano per la Terra e per noi stessi».
François Lhotte, direttore dello sviluppo sostenibile Moët Hennessy Champagne
«Nel nostro Gruppo, siamo attenti alle tecniche industriali innovative e rispettose dei prodotti che commercializziamo. Ne fa parte l’energia elettrica, per gli spostamenti su corte distanze, e in luglio 2010 abbiamo acquistato un Kangoo elettrico di seconda mano, che abbiamo testato nei nostri vigneti nella zona di Epernay. Il test si è rivelato positivo, e l’abbiamo sostituito, all’inizio del 2012, con un Kangoo Z.E., certamente molto più dinamico. La guida in città e nei sentieri del vigneto è simile a quella di un’auto con cambio automatico, e la tecnologia delle batterie al Litio, che consente una ricarica più rapida e in qualunque momento, soddisfa pienamente il nostro Capo vignaiolo».
Regis Emo, direttore di un campeggio a Saint-Etienne de Villeréal
«Ho acquistato due Kangoo Z.E., per una questione di economia e di ecologia. Il nostro campeggio è iscritto nel catalogo glamping (una nuova tendenza del turismo all’aria aperta, che associa lusso e natura, comfort e rispetto dell’ambiente). È quindi essenziale, per noi, essere vicini alla natura e proteggerla. Portare i cornetti al mattino ai clienti, senza rumore né inquinamento, è un autentico plus, e i clienti lo apprezzano molto».
Francesco Colaone, direttore generale ACSM S.p.A.
«ACSM S.p.A. in collaborazione con i comuni soci ha scelto di sperimentare la mobilità elettrica poiché la ritiene un importante tassello del percorso virtuoso nel campo delle energie rinnovabili intrapreso dal territorio di Primiero. La ricca produzione idroelettrica locale, unita al teleriscaldamento e cogenerazione da biomassa legnosa, vede l’utilizzo dell’energia elettrica nel campo della mobilità, l’ideale completamento di una filiera energetica corta. La scelta di acquistare una flotta di Renault Kangoo Z.E. è motivata dal fatto che tale veicolo rappresenta l’unico esempio di veicolo elettrico in produzione e commercializzato idoneo ad un utilizzo quotidiano di tipo lavorativo. Non si era infatti interessati a veicoli puramente dimostrativi, ma a veicoli che garantissero un regolare impiego, con prestazioni simili a quelli tradizionali, destinati ai servizi pubblici locali. Inoltre Renault si è subito dimostrata attenta al nostro progetto e unitamente alla stessa è stato siglato un accordo per valorizzare ulteriormente la nostra esperienza. La flotta viene usata quotidianamente con grande soddisfazione ed ha alimentato un notevole interesse a livello locale, che ci stimola a proseguire in questa esperienza».