Si chiama Bagno Cesare lo stabilimento balneare di Forte dei Marmi che quest’anno dà vita ad una proposta mare dove i codici estetici si declinano in toni profumati. Un profumo che secodo gli ideatori dovrebbe mettere insieme il gusto genuino e spontaneo delle Apuane e quello delle arance amare di Aramara.
Al Forte per una esperienza balneare profumata
I toni morbidi del bianco e écru del Bagno Cesare, composto da 26 tende, 14 signature cabin arredate per dare confort e praticità, fanno da cornice al ristorante pieds dans l’eau. I dispositivi olfattivi di Scent Company, completano qundi l’esperienza profumata, erogando Aramara, la fragranza che vive nell’archivio storico di Culti Milano da oltre 20 anni.
Una novità sensoriale diversa
L’originalità olfattiva intrapresa da Bagno Cesare si riscopre anche nell’esperienza mixology grazie a Marco Begotti, giovane e brillante bartender, abile nell’ interpretare Aramara in formula cocktail. E’ lui infatti a creare intrigante e piacevole CultiI cocktail che si accompagnano alle prelibatezze dello chef Dario Leonardi, autore dei sapori autentici della Versilia.
Impresa moderna per una stagione di rilancio
A completare le note profumate anche Tessuto che vive il prestigio di essere la prima fragranza realizza da Alessandro Agrati, fondatore di Culti Milano. Agrati nel 1990 ripropose in note profumate la croccantezza delle sete e dei cotoni, una profumazione unica, la cui trama si affida al bergamotto, unito anche alle foglie di cassis e ai fiori di cotone, gelsomino e musk. La freschezza di Tessuto veste e accompagna quindi i teli, cuscini e sedute di tutta la spiaggia riservata a Bagno Cesare, per un’estate all’insegna di una nuova aria.
