Capvis, fondo di private equity svizzero leader nel mid-market, ha acquisito Arena, brand di riferimento mondiale per gli sport acquatici, grazie a un finanziamento erogato da Unicredit. Latham & Watkins ha assistito Capvis con un team multigiurisdizionale guidato da Lorenzo Vernetti (nella foto) e Riccardo Agostinelli che comprendeva Daniele Migliarucci e Marta Pradella dell’ufficio di Milano nonché professionisti degli uffici di Amburgo e Parigi. Per gli aspetti corporate dell’operazione, il team di Latham & Watkins era guidato da Christian Edye dell’ufficio di Amburgo e Tommaso Amirante dell’ufficio di Milano e comprendeva professionisti degli uffici di Amburgo, Milano, Parigi e Chicago. Capvis è stato assistito anche da Bonn & Schmitt per i profili di diritto lussemburghese, Stibbe per i profili di diritto olandese e Bär & Karrer per i profili di diritto svizzero del finanziamento e dell’acquisizione, nonché da Toffoletto De Luca Tamajo per gli aspetti di diritto del lavoro e da MilaLegal per gli aspetti di IP. Capvis è il fondo di private equity leader in Svizzera e uno degli investitori più attivi nei paesi di lingua tedesca. Con un capitale di 720 milioni di euro, investe principalmente in società di medie dimensioni. Dal 1990 Capvis ha completato 46 operazioni per un volume d’affari complessivo di più di 5.5 miliardi di euro.
Con la sua sede principale a Tolentino, in Italia, il marchio Arena è presente in 103 mercati al mondo. Il gruppo opera attraverso società interamente controllate in Italia, Francia, Germania e Stati Uniti e impiega anche una rete di partner commerciali qualificati. Da oltre 40 anni Arena equipaggia nuotatori di livello mondiale e appassionati di sport acquatici con costumi da competizione, da allenamento e da tempo libero e con accessori realizzati in base ad approfondite ricerche, know-how tecnologico e un costante impegno per la qualità.