Fare eCommerce per il consumatore finale anche in Italia ormai è diventata una prassi che possiamo dare per acquisita, anche se la diffusione tra le aziende è ancora bassa rispetto alla media europea o mondiale. Fare eCommerce per il btb è già un po’ più complesso. Non tutte le imprese sono preparate. Forse per questo la startup inVRsion si è focalizzata sulla realizzazione di soluzioni di realtà virtuale indicate per il BtB.
Durante l’annuale appuntamento Linkontro di Nielsen che si sta svolgendo (19-22 maggio) in questi giorni al Forte Village Resort di Santa Margherita di Pula (Ca) inVRsion ha presentato la nuova versione di ShelfZone, soluzione dedicata alla simulazione in VR di spazi retail per la grande distribuzione e le aziende di beni di consumo. ShelfZone riproduce negozi, supermercati e veri e propri centri commerciali in uno spazio virtuale che permette di apprezzare appieno gli ambienti e di verificare al meglio soluzioni di space allocation e category management. ShelfZone può simulare le corsie di un supermercato di una specifica insegna permettendo la visualizzazione di più disposizioni di prodotti a scaffale gestendo in vario modo le informazioni sui prodotti. Nel secondo caso ShelfZone simula un supermercato e grazie all’analisi del comportamento degli utenti tracciabile nella VR, permette di sviluppare nuove ricerche di mercato e attività di consumer research.
Durante la plenaria inVRsion presenta il suo punto di vista sul futuro dell’eCommerce raccontando in un video come la VR possa consentire di progettare nuovi sistemi per la vendita online che in futuro potranno cambiare la shopping experience. Secondo inVRsion un consumatore potrà fare la spesa da casa con un visore VR, godendo di una esperienza di shopping più “emozionale” (come se fosse reale) ma facendosi aiutare da un’intelligenza artificiale che potenzia le già efficaci funzionalità del più “razionale” eCommerce.
“La nostra soluzione sta crescendo rapidamente e pensiamo possa rivoluzionare il modo di approcciare le attività di pianificazione, studio e presentazione dei progetti di space allocation, promo, proximity”, commenta Matteo Esposito, ceo di inVRsion. “Con ShelfZone è possibile realizzare un intero supermercato in una stanza di pochi metri quadri e presto questo nuovo spazio retail potrà essere frequentato da persone vere per fare la spesa nella realtà virtuale”. inVRsion è divisa in due business unit: una tecnologica formata da un gruppo di ingegneri esperti di real-time engine, eye-tracking, programmazione 3D e software online, e una dedicata allo sviluppo e alla creazione di contenuti e asset 3D ottimizzati per la realtà virtuale.Ha raccolto 600.000 euro di finanziamento, a fronte di una valorizzazione di mercato dell’azienda stimata in circa 4 milioni di euro. L’azienda è iscritta al registro delle startup innovative, il che implica importanti agevolazioni fiscali per chi intraprende progetti di ricerca con essa.