Liguria si sono 20 milioni di euro dei contributi POR FESR 2014-2020 per investimenti nella ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese.
La Regione ha approvato nelle scorse due bandi destinati alle imprese liguri. Gli avvisi, di prossima pubblicazione, sono finanziati con 10 milioni di euro ciascuno, a valere su risorse del POR FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) 2014-2020. Il primo bando è destinato al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. L’avviso prevede finanziamenti a fondo perduto da un minimo del 25% a un massimo del 70% della spesa totale ammissibile.
Dei 10 milioni di euro stanziati: 4,5 milioni saranno destinati a progetti di sicurezza e qualità della vita nel territorio, 3 milioni di euro finanzieranno le tecnologie del mare, 2,5 milioni di euro riguarderanno la salute e le scienze della vita.
Il secondo bando finanzia l’introduzione di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati dal punto di vista tecnologico, produttivo e organizzativo. L’avviso prevede contributi a fondo perduto per una quota pari al 50% della spesa ammissibile ed è rivolto alle imprese di ogni dimensione, in forma singola o associata.
I due bandi prevedono due periodi per la presentazione delle domande da parte delle imprese interessate:
un primo periodo dal 12 al 29 aprile 2016,
un secondo periodo dal 15 al 30 settembre 2016.
In questo modo sarà garantita alle aziende “una più efficace programmazione della realizzazione degli interventi, dando tempi certi per l’accesso ai contributi entro l’anno in corso, e consentendo anche alle imprese rimaste escluse nella prima finestra di avere una risposta celere e di utilizzare eventualmente la seconda finestra”.
La strategia del PO FESR Liguria 2014-2020 ha individuato gli Obiettivi Tematici e Assi Prioritari di Intervento
OT1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
La declinazione di questo Obiettivo Tematico nel PO ligure, in coerenza con la complessiva strategia regionale dell’Innovazione, punta sulla valorizzazione e sullo sviluppo del sistema della ricerca e dell’innovazione, quale motore dello sviluppo regionale e della competitività del territorio. Gli interventi saranno selezionati secondo un approccio place based fortemente orientato, quindi, a valorizzare gli elementi e le specializzazioni presenti sul territorio sulla base di quanto rappresentato nella Smart Specialisation Strategy della Regione Liguria.
OT 2 – Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, e l’utilizzo delle stesse. L’obiettivo regionale atteso con questo Obiettivo Tematico è individuato nel rafforzamento del sistema Liguria attraverso l’innovazione dei processi pubblici sia sul piano organizzativo sia tecnologico. Nell’ambito della più ampia strategia regionale in materia, il Programma si concentra sull’accrescimento delle competenze digitali, sulla diffusione e sul miglioramento dell’accesso digitale ai procedimenti amministrativi e sulla digitalizzazione dei servizi.
OT 3 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
L’attivazione di questo è l’Obiettivo Tematico rappresenta un importante strumento per dare nuovo slancio all’economia della regione, consentendo:
di supportare la ripresa degli investimenti in un periodo di forte crisi che ha messo a dura prova la capacità di investimento delle imprese;
di realizzare interventi complementari e conseguenti alle attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico realizzate nell’ambito dell’OT1, dalle quali ci si attende la creazione di opportunità per il rafforzamento e la nascita di nuove attività;
di incidere sull’ambiente finanziario delle MPMI liguri, in particolare per aiutarle ad affrontare tempestivamente le sfide di mercati che conoscono evoluzioni sempre più rapide, trasformando situazioni di rischio potenziale e di crisi economica, in opportunità di sviluppo, sopperendo alle carenze del mercato del credito, sia sotto il profilo congiunturale che strutturale;
di favorire forme di distrettualizzazione e collaborazione fra PMI, ad esempio attraverso lo sfruttamento delle piattaforme tecnologiche loro dedicate o attraverso processi di riorganizzazione di filiera, che consentano di sviluppare strategie tematiche condivise e strumenti operativi comuni anche al fine di sostenere e sviluppare una maggiore e migliore proiezione internazionale.
OT 4 – Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
L’obiettivo regionale legato a questo Obiettivo Tematico si delinea, in continuità con la programmazione 2007-2013 e in coerenza con il PEARL 2014-2020, nel concorrere a raggiungere un sistema diffuso di produzione energetica che adotti tecnologie innovative a basso impatto ambientale e che minimizzi la presenza sul territorio di rilevanti infrastrutture energetiche, aumentando nel contempo l’efficienza energetica, congiuntamente alla riduzione delle emissioni. Nell’ambito di tale Obiettivo Tematico si persegue, inoltre, il duplice obiettivo regionale di mantenere e valorizzare il patrimonio boschivo e ridurre le necessità di approvvigionamento energetico da fonti non rinnovabili migliorando la qualità dell’ambiente nel suo complesso.
OT 5 – Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi
Nell’ambito di questo Obiettivo Tematico si individuano le tematiche afferenti il dissesto idrogeologico, particolarmente rilevanti per il territorio ligure, che è storicamente esposto ad un elevato grado di rischio da alluvione e frana soprattutto nei centri urbani e nelle zone periurbane, cresciute e sviluppatesi in prossimità dei corsi d’acqua.