E’ situata in Avenue des Champs Élysées nel cuore di Parigi la nuova sede dello studio di consulenza legale e fiscale in materia di pianificazione patrimoniale, Loconte & Partners. Una sede strategica che evidenzia il continuo impegno dello Studio verso il presidio di nuovi mercati in partnership con l’Avv. Ruggero Dicandia. Avvocato che entra in Loconte & Partners come Of Counsel.
Lo studio di wealth management prosegue lo sviluppo internazionale
L’Avv. Ruggero Dicandia, bilingue francese, Avocat à la Cour d’Appel de Paris e del Foro di Bari, ha una consolidata esperienza nel diritto commerciale e societario, francese e italiano. Il suo approccio punterà ad affiancare le imprese italiane desiderose di espandere la loro presenza nel mercato francese. L’apertura parigina rappresenta un ulteriore sviluppo dello Studio nelle principali capitali economiche. Loconte& Partners è presente a Milano, Roma, Londra, e New York con l’obiettivo di rafforzare la presenza in Francia. E soprattutto di ampliare l’offerta di servizi nel settore
delle relazioni commerciali transalpine e nell’assistenza dedicata agli HNWI.
Un’opportunità per seguire le imprese italiane nel mercato francese
Secondo Dicandia questa collaborazione potrebbe rappresentare un’ottima opportunità per le imprese italiane che mirano al mercato francese. Per Stefano Loconte, managing partner questa collaborazione consentirà di espandere le attività dello Studio nel mercato francese, da sempre punto di riferimento per aziende e privati italiani. All’avvocato Loconte abbiamo rivolto alcune domande.
Quali sono i principali problemi che vi trovate ad affrontare quando un investitore italiano vuole acquistare un bene in Francia?
Ci troviamo di fronte due Stati che hanno regolamenti e leggi a volte divrse tra loro. Sono Stati sovrani non è detto che le normative siano armonizzate tra loro. Su un certo reddito o un patrimonio possono tassare in maniera diversa. Il nostro compito è quello di tutelare l’investimento prima che avvenga, capire i punti di inefficenza. Sia dal punto di vista fiscale che riguarda le imposte sui redditi sia sulle imposte di successione. In Francia per esempio si paga fino il 60% sul valore del patrimonio in caso di successione.
A quel punto cosa suggerite?
Piuttosto che acquistare ‘immobile’ come privato si suggerisce di costituisce prima una società in Italia in modo da fare cadere le partecipazione italiane. Se per esempio decido di acquistare un’opera d’arte che poi porto in Italia devo fare un contratto ad hoc che tenga conto delle coperture assicurative con dinamiche contrattuali specifiche. Il nostro studio è composto da professionisti abituati a lavorare nella trasnazionaltà.
Come si compone la vostra clientela?
Per il 65% è composta da privati in molti casi legati a un’azienda o una società. Per il 35% si tratta di corporate commerciali. Prendiamo come esempio sempre l’acquisto di un’opera d’arte se la rivendo da persona fisica, come vendita occasionale, non è tassata e così succede anche per gli immobili. Le spese di gestione le recupero. Ma se acquisto e rivendo come società, cambia tutto. Potrò scaricare quelle spese. Inoltre se acquisto un immobile ne ho la piena responsablità quindi in caso di un incidente ne risponde sempre la società. Insomma biosgna tenere presente diversi fattori.
Insomma quando si vuole investire non bisogna tenere presente solo l’aspetto fiscale…
Negli USA per esempio le pratiche sono le stesse ma sono più friendly. Aprire una attività è più facile che in Italia. Le grandi charity sono avvantaggiate negli USA rspetto all’talia. Tra i nostri clienti ci sono collezionisti di auto, vini, orologi, plaisure asset. Paersone con la passione per gli oggetti che non pensano al valore detenuto da gestire in maniera strutturata anche per la trasmissione dello stesso patrimonio ai posteri. Non pensano che il loro hobby possa costituire alla fine un patrimonio che ha la necessità di essere tutelato. In questi ultimi anni inoltre l’italia ha implementato una serie di norme per attrarre grandi patrimoni ad elevato reddito. Per fruire di queste agevolazioni fiscali lo scorso anno sono rientrati nel nostro Paese oltre 21 mila patrimoni.
Chi è Loconte & Partners
Nasce nel 1996 dall’iniziativa di Stefano Loconte, fondatore e attuale Managing Partner dello studio. Realtà consolidata nel panorama della consulenza d’affari, legale e fiscale, associa alle tradizionali practice moderni metodi organizzativi, operativi e consulenziali. L’approfondita conoscenza degli strumenti normativi, di matrice nazionale e internazionale, garantisce un’elevata prestazione professionale. Loconte&Partners detiene una competenza nell’individuazione degli strumenti più idonei per l’implementazione di efficaci strategie di pianificazione e protezione patrimoniale. Riservatezza, segregazione, assicurazione, diversificazione, pianificazione e governance del patrimonio sono alla base degli interventi dello Studio. Loconte&Partners inoltre integra al proprio interno anche le attività di una trustee company di diritto italiano e di una società fiduciaria. Questo per offrire alla clientela private un servizio completo e strutturato nella gestione delle diverse tipologie di asset class.