Per le imprese che distribuiscono i propri prodotti, la gestione efficiente dell’ultimo livello della filiera logistica è senza dubbio la sfida più importante da vincere per la sua complessità operativa, per i vincoli normativi sempre più stringenti, per il forte rincaro di alcune voci di costo (come il carburante) e, non da ultimo, per una situazione generale di domanda in continua contrazione. Alla “Logistica dell’Ultimo Miglio” Ailog – www.ailog.it -, associazione italiana di logistica e supply chain management, dedica anche quest’anno un Convegno (giunto alla sua seconda edizione) che avrà luogo a Milano, il 4 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 13.30, presso l’Hotel Michelangelo. L’ambizioso obiettivo del Convegno è quello di porre a confronto le esperienze dei soggetti che vivono nel quotidiano questa problematica e che possono raccontare la propria esperienza e quelle delle aziende specializzate nella fornitura di prodotti e servizi dedicati a questo segmento della supply chain (fornitori di sistemi e attrezzature per il supporto della pianificazione viaggi e per il tracking dei mezzi, operatori specializzati nella logistica urbana, fornitori di attrezzature specifiche e di soluzioni operative per centri consolidamento/smistamento). Ai lavori porteranno la loro testimonianza importanti operatori del settore (Difarco, GEA, KKT, OMB International, OM Still, Partesa, TNT, TPS) oltre a rappresentanti della Pubblica Amministrazione (Provincia e Comune di Milano) e del mondo accademico (Università del Molise).
Ailog Associazione Italiana di Logistica e di Supply Chain Management è il punto di incontro e di riferimento per i professionisti della logistica. Si propone di individuare le soluzioni finalizzate al perseguimento dell’efficienza logistica nei rapporti tra produzione, distribuzione, servizi e infrastrutture. Sempre attenta alle tematiche di formazione, AILOG organizza congressi, convegni e seminari di approfondimento. Conta oltre 1000 soci, appartenenti ad aziende private ed enti pubblici il cui fatturato complessivo è di circa 250 miliardi di euro.