Macchine per ceramica in Cina. In questi giorni si sta svolgendo(27 – 30 maggio) a Guangzhou la trentesima edizione di Ceramics China, principale fiera di settore del continente asiatico. Non potevano mancare le macchine italiane.
A Ceramics China in mostra l’eccellenza tecnologica italiana. Le aziende oggi e domani incontreranno la clientela cinese durante una serata dal sapore made in Italy.
La tecnologia ceramica italiana è stata la protagonista della giornata di ieri con incontri one – to – one tra produttori cinesi provenienti da ogni parte del Paese, che sono confluiti a Foshan, la tradizionale serata di networking tra le aziende italiane e la clientela cinese.
L’area italiana, che riunisce il gruppo più numeroso di espositori esteri, si sviluppa su una superficie di quasi 1.500 mq e vede la partecipazione di aziende di primo piano come Air Power, BMR, Capaccioli, Cielle, CMF Technology, Commersald, Keran, LB Officine Meccaniche, Manfredini e Schianchi, Mectiles Italia, Officine Smac, Poppi Clementino, Sacmi, Siti-B&T Group, System, Surfaces, Tecnodiamant, Tecnoferrari, Tek Mak.
Acimac, associazione costruttori italiani macchine attrezzature per la ceramica, che coordina la presenza delle imprese italiane in fiera, partecipa con un proprio stand istituzionale (Hall 3.1) dove è anche disponibile la rivista Ceramic World Review Speciale Cina.
Presente a Ceramics China anche Tecnargilla, la più importante fiera al mondo del settore, con una lounge a disposizione delle aziende italiane e della loro clientela.
Nonostante il rallentamento del mercato cinese, l’area del Far East continua a rimanere uno sbocco commerciale strategico per l’export del made in Italy.