Manabù, il cui nome deriva dal giapponese e che significa “apprendere per imitazione”, è una la startup italiana che fornisce un servizio di ripetizioni online e garantisce a studenti, docenti e genitori gli strumenti per svolgere e gestire al meglio le ripetizioni senza limiti e confini geografici. Fondatori sono Paolo Leggio e Laura Chiossone.
Lo studente in cerca di supporto formativo e didattico – o il genitore desideroso di aiutare il proprio figlio – possono trovare su Manabù docenti di diverse materie, dalle più classiche alle più insolite e impegnative.
La piattaforma mette a disposizione una serie di tecnologie utili a rendere lo svolgimento della lezione il più comodo e profittevole possibile. Ogni lezione si svolge in un’aula digitale, in video chat attraverso la propria webcam ed è supportata da una lavagna interattiva condivisa per scrivere, confrontarsi e svolgere esercizi online in tempo reale insieme al docente.
A fine lezione, lo studente può lasciare il proprio feedback al docente, contribuendo in tal modo a costruire una graduatoria utile sia a orientare la scelta di studenti e genitori sia a migliorare le selezione del panel di docenti iscritti al servizio.
“Ci piace pensare a Manabù come uno strumento che contribuisca alla riduzione dei problemi di educational divide consentendo a tutti di accedere a qualunque docente, a prescindere da dove si vive e ci si trova” dice Leggio “Uno strumento basato su immediatezza e semplicità d’uso frutto di migliaia di ore di programmazione, ognuna delle quali spesa nel rendere la piattaforma il più semplice e chiara possibile”.