Antonio Meneghetti, una delle figure più interessanti per la cultura e l’arte della seconda metà del Novecento, ha un archivio, destinato a tutelarne e valorizzarne l’opera.
Lo scorso 13 novembre è stato costituito l’Archivio “Opera Omnia Antonio Meneghetti”. E’ conservato a Lugano, presso la Fondazione di Ricerca Scientifica ed Umanistica Antonio Meneghetti. Cura l’archiviazione delle opere artistiche e letterarie del materiale storico, pubblicazioni relative a mostre ed eventi, libri, rassegne stampa, materiale fotografico ed epistolari. Recepisce anche le opere artistiche già catalogate nella raccolta in tre volumi dal titolo “Antonio Meneghetti opere 1965-2012”, stampata nel mese di Novembre 2012.
Abruzzese di Avezzano (L’Aquila), classe 1936, scomparso a Faxinal do Soturno, Rio Grande do Sul, in Brasile, nel 2013, Meneghetti è stato uno studioso attivo in diversi campi, dalla formazione alla sociologia, dal management all’artevisiva, alla musica. E’ stato insignito tre volte del Premio Cultura dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana (rispettivamente nel 1980, 1987 e 1989).
E’ il fondatore della corrente di pensiero Ontopsicologia, la cui declinazione nell’arte visiva ha preso il nome di Ontoarte, movimento di cui è caposcuola. In estrema sintesi, Meneghetti sostiene che l’arte deve recuperare i concetti di bellezza e armonia. Il Maestro abruzzese si trovava così in contro tendenza rispetto al mainstream della critica artistica, sostenitrice di una visione quasi esclusivamente concettuale, in cui i canoni estetici sono visti spesso addirittura con fastidio.
Sostenitore della lezione dell’umanesimo fiorentino (i cui quattro pilastri fondamentali sono: Vita attiva, Socialità, Libertà e, soprattutto, Dignità dell’uomo), Meneghetti considera, come motivo ispiratore del suo percorso artistico, l’uomo posto al centro dell’esistenza. La sua ricerca lo ha portato a cimentarsi nella pittura, nella scultura, nel design e nella realizzazione di gioielli. Esplorando anche forme artistiche rivolte al mondo della moda e dell’architettura Le sue opere sono state esposte in numerosi Paesi di tutto il mondo. A Torino è stata allestita nel 2017 l’ultima personale italiana di Meneghetti “Scolpire la luce”, a cura di Ermanno Tedeschi, nella quale sono stati messi in mostra lavori di design, oggetti e sculture per la maggior parte realizzati in vetro a Murano. Mentre l’ultima personale al di fuori dall’Italia, si è tenuta dal 27 settembre al 31 dicembre 2018 allo Shangai Yue Museum of Art.
Link per l’Archivio:
http://www.artrelation.it/archivio-antonio-meneghetti/