Uno degli obiettivi del progetto di ricerca promosso dall’azienda Kerasan, azienda storica del polo ceramico sanitario di Civita Castellana, è quello di abbassare sensibilmente la quantità di acqua necessaria per lo scarico dei vasi. I sanitari, secondo la normativa europea, ora scaricano con 6-9 litri di acqua: la ricerca Kerasan punta a realizzare vasi che scarichino con soli 4 litri. Ma non solo. L’azienda è impagniata nello studio di soluzioni per la riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti e del ciclo di lavorazione grazie a un investimento di 300 mila euro finanziato da CO-RESEARCH POR FESR 2007-2013 della Regione Lazio. Il finanziamento è stato elargito per lo sviluppo, entro due anni, di un progetto da 900 mila euro in collaborazione con il CIRDER Centro Interdipartimentale di Ricerca e Diffusione delle Energie Rinnovabili dell’Università degli Studi della Tuscia per l’ottimizzazione del ciclo produttivo e la realizzazione di sanitari a minimo consumo idrico. www.kerasan.it