Il prossimo appuntamento con FareTurismo – www.fareturismo.it – evento nazionale dedicato alla formazione, al lavoro e alle politiche turistiche, ideato e organizzato da Leader, si svolgerà a Milano dal 2 al 4 aprile presso il Centro Congressi della Provincia, dove sono previsti 1.500 colloqui di selezione. E’ stato deciso oggi durante il IX incontro dei Presidenti dei corsi di Laurea in Turismo, sul tema “Il mondo accademico incontra le organizzazioni di categoria, le associazioni professionali, le startup del turismo”, che si è svolto in collaborazione con la Società Italiana di Scienze del Turismo, a conclusione della quarta edizione di FareTurismo, che si è svolto a Roma. Edizione che si è svolta in concomitanza di FareAgroalimentare per ampliare le opportunità di lavoro anche nell’enogastronomia e nella ristorazione.
“Il turismo, l’enogastronomia e la ristorazione”, ha dichiarato Ugo Picarelli, direttore di FareTurismo, “possono essere l’opportunità che il nostro Paese deve cogliere per uscire dalla crisi, ma è necessario puntare sulla qualità. Il che significa qualità degli alberghi, delle infrastrutture, delle città e cultura dell’ospitalità da parte dei cittadini. È necessario formare i giovani con grande responsabilità per permettere loro di acquisire specifiche competenze: un evento come FareTurismo vuole colmare il gap esistente fra domanda e offerta di lavoro”.
I sottosegretari al MiBact, Francesca Barracciu ed al Miur, Gabriele Toccafondi, si sono soffermati sul rapporto tra la formazione ed il mondo del lavoro “Mi colpisce”, ha sottolineato Barracciu, alla sua prima uscita ufficiale, “la visione d’insieme di questa manifestazione che spazia tra incontro domanda-offerta e aggiornamento professionale. La formazione è fondamentale per il rilancio. L’Italia deve recuperare molto in tutti i settori, turismo compreso. Gli sforzi del Governo, già in queste ore, sono per costruire le condizioni per il rilancio del Paese”. Toccafondi, invece, partendo dal dato della disoccupazione giovanile (il 42,5% dei giovani italiani è inoccupato o disoccupato), ha rimarcato come la scuola debba cambiare e dialogare con il mondo del lavoro: parola chiave “contaminazione”.
La quarta edizione di FareTurismo 2014 chiude con un lusinghiero bilancio: 5.000 visitatori, 60 istituti professionali alberghieri, tecnici del turismo e commerciali con indirizzo turistico provenienti da 10 regioni, circa 2.000 colloqui di selezione effettuati con 30 aziende turistiche.
In conclusione, ha sottolineato ancora il direttore di FareTurismo Ugo Picarelli “Negli ultimi anni continua a esserci una perdita del tasso di occupazione, i costi aumentano sempre più, l’utile di gestione è in calo a causa della crisi. È necessario investire sulle risorse umane e FareTurismo continuerà a offrire il proprio contributo a quanti desiderano progettare seriamente il proprio futuro professionale nel turismo, nell’enogastronomia e nella ristorazione: per questo motivo, per la prima volta, l’evento quest’anno si svolgerà anche a Milano”.