Germania: il
A partire dal primo gennaio 2019 tutti gli edifici tedeschi di nuova costruzione dovranno avere un consumo “netto” di energia pari a zero, ovvero essere in grado di produrre in loco lo stesso quantitativo di energia di cui necessitano per il loro completo sostentamento.
La Germania dà il buon esempio e il Ministero dell’Ambiente grazie ai moduli Panasonic HIT centra l’obiettivo green.
Monaco, 9 luglio 2013 – Panasonic ha annunciato oggi che i moduli solari HIT sono stati scelti per i nuovi uffici del Ministero dell’Ambiente tedesco. Il nuovo edificio situato a Berlino nel quartiere Marienfelde sarà inaugurato il 30 di agosto, e lo staff al completo si trasferirà nei nuovi uffici ecosostenibili a settembre. Quando l’Ufficio Federale per la Costruzione e la Pianificazione Regionale ha acconsentito per ampliare gli uffici del Ministero dell’Ambiente con la creazione di un nuovo edificio adiacente a quello esistente, ha però fissato un requisito essenziale per il risparmio energetico: un “edificio a consumo netto di energia nullo” in grado di generare tutta l’energia necessaria in modo autonomo. E in tal senso, Panasonic sostiene con fiducia che i moduli solari “HIT” raggiungeranno l’obiettivo.
I moduli “HIT” si basano su una cella solare costituita da un sottile wafer al silicio monocristallino, circondata da ultrasottili strati di silicio amorfo. Questo prodotto garantisce le prestazioni e qualità tipiche di Panasonic, basandosi su tecniche di produzione altamente avanzate.
Il ruolo di project team per la progettazione e l’installazione del sistema energetico del nuovo edificio a Marienfelde è stato affidato allo Schimmel Engineering Bureau, specializzato nella progettazione di edifici ad alta efficienza energetica. «Abbiamo stimato la produzione di energia necessaria intorno ai 46.000 kWh/anno – spiega Olivier Nienaber, project leader – quindi stavamo cercando dei pannelli solari che potessero fornire una tale qu antità di energia e che fossero anche adatti per lo spazio limitato disponibile sul tetto. Per questo motivo abbiamo ritenuto che i moduli “HIT” fossero gli unici pannelli in grado di soddisfare le nostre esigenze».
La società AS Solar, distributore tedesco di Panasonic, ha fornito 281 moduli “HIT H250” con un efficienza del modulo pari al 18.0% e una capacità nominale di 70 kWp. La speciale tecnologia “HIT” fornisce una maggiore efficienza di conversione e una maggiore generazione di energia all’interno di uno spazio limitato.
La società installatrice, la Wahl Elektro Technik GmbH ha impiegato solo tre giorni per implementare i 281 pannelli. I moduli solari ora sono pronti per operare e creare energia per il nuovo edificio dotato di 31 uffici. Soddisfazione da parte del “proprietario” dell’edificio: «Il Ministero dell’Ambiente è fortemente consapevole dell’impegno di realizzare tecniche di costruzione lungimiranti e di forte sostenibilità. Pertanto, abbiamo posto la massima priorità sull’alta qualità e la migliore efficienza. Considerando anche il prezzo, i moduli Panasonic potrebbero vincere la gara. Ora che sono installati, è il momento di dimostrare il loro valore». Questa la dichiarazione ufficiale da parte del Ministero dell’ambiente tedesco.
In aggiunta al sistema solare fotovoltaico, l’edifico beneficia di innumerevoli altri elementi di energia rinnovabile quali una pompa di calore ad acqua per riscaldamento e raffreddamento e pannelli solari termici per fornire l’acqua calda. Inoltre, l’edificio è dotato di un sistema di ventilazione d’aria forzata con una unità di recupero del calore che migliora efficacemente il clima interno. Tutti questi sistemi, oltre che al consumo regolare di energia per l’illuminazione e le attrezzature per l’ufficio, sono alimentati da pannelli solari.
L’edificio è quindi in linea con l’articolo 9 della legislazione UE in materia di efficienza energetica degli edifici, secondo cui gli edifici occupati e di proprietà di autorità pubbliche devono essere edifici a consumo netto di energia nullo entro il 2019.
Nel suo continuo sguardo verso il progresso, Panasonic compirà costantemente grandi sforzi rivolti a case, edifici per uffici, aziende e comunità per offrire soluzioni che permettano di vivere in un ambiente sostenibile. L’azienda continuerà a cercare di ridurre l’impatto ambientale attraverso la tecnologia più all’avanguardia e la gestione effettiva dell’energia.
PANASONIC HIT nel paradiso delle vacanze
Con una media di otto ore di sole al giorno, le Barbados offrono le condizioni migliori per l’energia solare. Ma anche nel paese caraibico bisogna prestare attenzione a due fattori: la vicinanza al mare e la lunga stagione delle piogge, una sfida per tutti i moduli fotovoltaici ma che i modelli Panasonic HIT hanno superato, dimostrando nuovamente la loro superiorità.
Meteo stabile, temperatura media di 26° C, spiagge incantevoli e tanto sole: non stiamo parlando del sogno della maggior parte degli italiani, ma di un paradiso reale per le vacanze: le Barbados. Anche dal punto di vista dell’energia verde con 3000 ore di sole all’anno, le isole caraibiche hanno molto da offrire. Tuttavia esiste un lato “oscuro” anche a questa latitudini: la salsedine del mare, il calore estremo e lunghi periodi nuvolosi costituiscono una sfida per molti moduli fotovoltaici. Per questo sono necessari strumenti robusti e altamente efficienti. È ciò che ha richiesto il proprietario di questa casa situata a Barbados, l’ingegnere elettronico Val Mosin: «Mi sono documentato e ho studiato a fondo le caratteristiche dei moduli HIT – ha commentato il tecnico inglese – e la conclusione è stata che i moduli HIT erano semplicemente la soluzione migliore».
E detto da lui c’è da crederci.
«Nel dicembre 2012 abbiamo installato 10 moduli HIT® H-250E01 per una potenza complessiva di 2,5 kw: in alcuni momenti della giornata è stata raggiunta una produzione di 3499W. Ma non solo – prosegue Mosin – si è deciso di utilizzare i moduli anche per alimentare il sistema a pompa della piscina, riducendo in questo modo notevolmente i costi di gestione».
Avere la piscina è infatti un sogno che ben presto può trasformarsi in una grande preoccupazione: le pompe a filtro hanno costi elevati dovuti al costante e alto consumo, per questo nella sua piscina Mosin ha voluto installare una pompa solare alimentata da energia fotovoltaica.
I moduli HIT rappresentano la scelta migliore per il clima caraibico: caldo, nebbia salina e nuvole, tre fattori che di solito creano problemi ai moduli convenzionali. Ma nel caso dei moduli HIT, il sottile strato di silicio monocristallino circondato da silicio amorfo ultrasottile permette un rendimento significativamente più alto a temperature elevate rispetto ai moduli in silicio cristallino convenzionali. Inoltre grazie al loro vetro antiriflesso molta più luce solare è in grado di raggiungere la cella, e questo è molto importante in condizioni di scarsa illuminazione nelle giornate nuvolose e in situazioni di penombra. Ma non solo, specialmente nelle aree costiere i moduli fotovoltaici possono essere facilmente danneggiati da nebulizzazioni di acqua salata o dalla salsedine. Il sale secco può essere riattivato dalla pioggia o dall’umidità e trasformarsi in un pericolo permanente per la durata dei moduli. I risultati positivi al test da corrosione di salsedine confermano la qualità superiore dei moduli HIT e evidenziano la loro idoneità anche in ambienti con condizioni meteorologiche difficili. In questo caso la villetta è situato sulla costa orientale di Barbados, dove la nebbia salina è particolarmente forte e intensa, ma il proprietario sottolinea l’integrità dei moduli che non mostrano segni di deterioramento.
Un altro punto fondamentale che ha convinto Val Mosin è la affidabilità della soluzione Panasonic: «La prestazione delle celle solari è garantita fino a 25 anni». Questo lungo periodo di garanzia assicura la sicurezza degli investimenti e consente che i proprietari di case e del sistema solare come Val Mosin possano godere tranquillamente del clima unico dei Caraibi.
Un doppio guadagno sia per il portafoglio che per l’ambiente!