Un progetto dedicato ai giovani talenti gestito dalla Fondazione CRUI su incarico del MIUR e in partenariato con Confindustria vede come protagonista NMS Group che partecipa al programma PhD ITalents e offre 6 posizioni a giovani ricercatori.
“Il Gruppo di Nerviano si è aggiudicato in graduatoria ben 6 posizioni tra le 136 disponibili e co-finanziate dal progetto, un ottimo risultato di cui siamo fieri”, commenta Andrea Agazzi, presidente di NMS Group.a proposito della selezione avvenuta nell’ambito di PhD ITalents nato con l’obiettivo di avvicinare il mondo accademico e il mondo del lavoro, favorendo l’inserimento nelle imprese. La metodologia selettiva del progetto ha confermato gli alti livelli che caratterizzano le competenze ed il know-how del Campus.
“La ricerca dell’eccellenza è un valore distintivo per tutto il Gruppo e siamo orgogliosi di poter offrire delle concrete opportunità, valutate altamente qualitative per il settore e apprezzate da 230 giovani talenti della ricerca che hanno inviato le loro candidature per entrare a far parte del nostro team”, ha detto Barbara Marenco, presidente di Nerviano Medical Sciences, società di NMS Group. Per la selezione gli esperti hanno analizzato la coerenza delle attività di ricerca e sviluppo, il livello di competenze ricercate e le attività proposte rispetto alle aree tematiche indicate nel Bando per tutti i 730 ruoli resi disponibili dalle aziende italiane. I profili di interesse sono stati identificati da Nerviano Medical Sciences ed Accelera tra le 230 candidature altamente qualificate pervenute e i match sono stati ulteriormente analizzati dal panel.
La graduatoria finale, appena pubblicata sul sito www.phd-italents.it, vede la prima posizione assegnata al match per un ruolo in Nerviano Medical Sciences a una giovane ricercatrice che lavorerà per lo sviluppo di modelli innovativi nel campo dell’oncoimmunoterapia.
Sempre in Nerviano verranno inseriti anche un “Ricercatore di Chimica Medicinale” ed un “Ricercatore in Biochimica per la ricerca e sviluppo di nuovi farmaci”. Entreranno a far parte dello staff di Accelera – impegnata nelle attività di ricerca pre-clinica – un “Ricercatore di Bioanalitica”, un “Ricercatore Drug Disposition” ed un “Ricercatore In-vitro Drug Metabolism”. Si tratta di attività diversificate e multidisciplinari nell’ambito dei progetti ad alto impatto innovativo che caratterizzano il Centro. “Questi riconoscimenti da parte dalla Fondazione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, del Ministero e di Confindustria sottolineano ancora una volta il valore del nostro Centro quale luogo prioritario del trasferimento di conoscenze, di innovazione industriale nonché di rilevanza strategica nel campo della ricerca e sviluppo”, ha concluso Agazzi.