Il giocatore HEAD Novak Djokovic ha inaugurato la stagione ATP 2016 nello stesso modo in cui ha concluso il 2015 e cioè aggiudicandosi l’Open del Qatar battendo Rafael Nadal con il punteggio di 6-1, 6-2.
UNA PROMOZIONE UNICA PER HEAD
Questa vittoria permetterà al “ribelle HEAD” di scendere in campo agli Australian Open con una grande fiducia in se stesso. Djokovic, che promuove la racchetta HEAD Graphene XT Speed, è determinato a ripetere i successi del 2015 che lo hanno visto vincitore di tre dei quattro Grandi Slam. Djokovic ha giocato la sua 16esima finale di fila e, grazie alla sua determinazione, è riuscito a sconfiggere in appena un’ora di gioco il suo rivale di sempre portando a 24 su 23 le vittorie in suo favore.
60 TITOLI ATP VINTI
Il giocatore Serbo, che ha stabilito un altro record anche per HEAD, diventando uno dei 10 giocatori ad aver vinto 60 titoli ATP, ha raggiunto la finale dopo aver sconfitto in semifinale il giocatore HEAD Tomas Berdych 6-3, 7-6(3).
In Nuova Zelanda, la giocatrice HEAD Sloane Stephens si è aggiudicata il torneo di Auckland nonostante le interruzioni del weekend causate dalla pioggia. La giocatrice Americana, che promuove la racchetta HEAD Graphene XT Radical, ha sconfitto in semifinale la No. 1 Caroline Wozniacki e si è poi aggiudicata la finale contro la tedesca Julia Goerges con il punteggio di 7-5, 6-2.
NON SOLO DJOKOVIC, ANCHE STEPHENS E TOMIC
“Vincere un torneo è entusiasmante e io sono davvero felice”, ha commentato la 22enne e “ribelle HEAD” . “E’ stata complessivamente una settimana molto pesante. Ho affrontato giocatrici impegnative. E’stata la prima volta in cui mi è capitato di giocare due partite nello stesso giorno ed è quindi una doppia soddisfazione”.
A Brisbane, il giocatore HEAD Bernard Tomic, che promuove la racchetta HEAD Graphene XT Radical, ha ottenuto un grande successo scalando la classifica ATP dalla posizione N°18 alla N°10, grazie alla semifinale raggiunta per la seconda volta nel torneo di casa per poi essere sconfitto da Milos Raonic, in due set al tie-break.