Npl: Credit Network & Finance Spa, società del Gruppo Frascino, ha acquisito la gestione, in qualità di special servicer, di un portafoglio di crediti non performing del valore nominale di 400 milioni di euro distribuiti su 58 mila posizioni.
Il portafoglio di NPL, denominato “Venice”, è costituito da crediti del valore medio di 6900 euro facenti capo, perlopiù, a persone fisiche e legati principalmente a prestiti chirografari non garantiti. Il portafoglio che sarà gestito da CNF, deriva da un’operazione di cartolarizzazione che ha visto la cessione degli NPL da parte di Banca Ifis ad Italo Spv, società veicolo controllata da Italo Sicav. CNF, tra i primi operatori indipendenti per redditività nel panorama italiano, gestisce circa 3,4 miliardi di euro di crediti deteriorati e detiene una quota di leadership assoluta nel mercato assicurativo ramo danni con un market share di oltre 70%. Dopo il lancio nel 2017 della società di advisory Z1S che gestisce grandi transazioni di crediti deteriorati corporate e immobiliari, CNF ha ampliato nell’ultimo anno le proprie attività investendo nei servizi legali con la creazione di Arcus Società tra Avvocati per Azioni, tra le prime STAPA nate in Italia.
“Il mercato secondario italiano degli NPL dimostra una grande vitalità e promette interessanti operazioni anche nei mesi a venire” dichiara Luigi Frascino, presidente dell’omonimo gruppo. “Negli ultimi anni, visto il significativo volume di operazioni di cessioni di crediti NPL, incluso GACS, si sono verificate problematiche operative inerenti la gestione di volumi e stock in costante espansione. In questo contesto si sono generate nuove opportunità nel mercato secondario, dove operatori come CNF, grazie a una forte specializzazione e avanzati sistemi informatici, potranno gestire portafogli complessi con maggiore efficienza ritagliandosi un ruolo di primo piano nel settore”.
CNF, Credit Network & Finance Spa, capofila del Gruppo Frascino, è una società di credit management, la più importante in Italia nella gestione di crediti deteriorati in ambito assicurativo (con una quota di mercato del 70%). Il 2018 è stato per CNF un anno di record sul fronte dei volumi e della redditività grazie a un fatturato che si attesta sui 16,5 milioni di euro con un ebitda di circa 5 milioni di euro. CNF ha ottenuto da Standard & Poor’s, il livello STRONG come special servicer of insurance related debt. L’AGCM, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, gli ha attribuito il rating di legalità di tre stellette “+++”, il punteggio più alto previsto.