Pagamenti digitali: il cambiamento dei comportamenti d’acquisto, le nuove priorità dei consumatori e le implementazioni tecnologiche, influenzeranno il mondo dei pagamenti nel prossimo futuro.
La nuova sfida è quella di coinvolgere il consumatore attraverso una condivisione partecipata, rendendolo così parte attiva del processo: questo l’obiettivo primario secondo Jérôme Traisnel, ceo di SlimPay. Anche i servizi di pagamento sono sempre più orientati all’offrire una vera e propria consumer experience, in cui ogni passaggio è caratterizzato da semplicità e immediatezza, il tutto nella piena fiducia. Così come la sharing economy, ponendo al centro l’individuo, ha tra i suoi principi fondamentali la condivisione, basata su una relazione di fiducia, così anche la subscription economy è fortemente caratterizza dal rapporto che si instaura con il consumatore e dall’esperienza positiva che l’utente vive ad ogni nuova interazione. Un’esperienza di fruizione che sempre più deve orientarsi alla massima semplificazione, eliminando ogni tipologia di barriera all’accesso e dove la tecnologia diviene un’alleata per offrire servizi di pagamento digitali veloci e immediati, riducendo a zero le complessità.
Il desiderio del consumatore contemporaneo di poter accedere a sistemi di pagamento facili e veloci si unisce alla voglia delle generazioni più giovani di poter contare su una gratificazione immediata, sulla possibilità di soddisfare all’istante una precisa esigenza. I servizi on demand, per esempio, sono uno dei settori che meglio rispondono a queste nuove priorità del consumatore: il “Qui e Ora” diviene imperativo. Ed è proprio questa tendenza di voler soddisfare un consumo ad hoc, personalizzato secondo i tempi, le esigenze ed i gusti di ognuno, una delle vere sfide per il futuro dei pagamenti digitali.
Questa necessità di immediatezza si scontra ancora troppo spesso con sistemi di servizio di pagamento complessi che richiedono molte credenziali, demotivando così l’utente ad andare avanti. Evitare un procedimento noioso, impegnativo, a volte scomodo, che implichi l’utilizzo del proprio Iban o della carta di credito è la risposta alle esigenze del consumatore contemporaneo. Tutto deve passare attraverso un semplice click. Nonostante lo studio di regolamentazioni Europee più rigide che comporteranno un conseguente inasprimento delle regole con l’obiettivo di combattere il reato di frode, l’esperienza di pagamento offerta dovrà essere vissuta dal consumatore nel modo più facile e sereno possibile. La sfida sarà proprio individuare le modalità più efficace per ottimizzarse i procedimenti, all’interno delle norme vigenti, migliorando così il tasso di conversione e permettendo ai merchant un aumento dei ricavi.
