A Paola Corna Pellegrini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Allianz Partners in Italia, il Premio Internazionale Tecnovisionarie®2018
Paola Corna Pellegrini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Allianz Partners in Italia, ha ricevuto il Premio Internazionale Tecnovisionarie®2018, dedicato alle donne che, attraverso le proprie scelte professionali, dimostrano di possedere visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti e l’etica. Il riconoscimento, giunto alla XII edizione, quest’anno si ispira al tema “Being Digital”, premiando il talento, la genialità e la creatività di donne che guardano al futuro coniugando tecnologia e innovazione, mettendo al centro la persona.
La giuria de “Le Tecnovisionarie®2018” – composta da qualificati esponenti degli ambiti tematici delle diverse categorie di concorso, del mondo della cultura e della comunicazione – ha premiato Paola Corna Pellegrini per aver promosso una cultura aziendale innovativa e digitalizzata. Tra le iniziative più rilevanti, lo sviluppo dell’InnovationLab@AllianzPartners, un progetto che grazie al continuo dialogo tra azienda e università, ha saputo arricchire i servizi digitali di Allianz Partners migliorando l’user experience anche delle nuove generazioni.
“Sono lusingata per aver ricevuto questo riconoscimento che premia lo sforzo di anni nello sviluppare all’interno dell’azienda una cultura dell’innovazione di cui sono fautrice da sempre”, ha commentato Paola Corna Pellegrini. “Per noi la customer experience passa attraverso un cambio di paradigma che vede oggi la triade di assicurazione, servizio e tecnologia alla base di tutte le nostre offerte finalizzate a soddisfare e ad anticipare le esigenze dei clienti, Business Partner o consumatore finale”. In Italia Allianz Partners è presente con le due sedi di Milano e Casarano, con oltre 700 collaboratori, di cui oltre 230 nel Contact Center e 220 nella Centrale Operativa che supportano quotidianamente i nostri clienti, 24h/24 per 365 giorni l’anno, gestendo complessivamente più di 6,5 milioni di chiamate e circa 600 mila casi all’anno.