In occasione di Mipel 2014, l’esposizione internazionale della pelletteria attualmente in corso alla fiera di Rho Pero, Piquadro riapre la sua storica boutique di via Spiga a Milano, completamente rinnovata. Il punto vendita propone una nuova declinazione del concept di arredo ideato dall’architetto Karim Azzabi responsabile dell’immagine del brand. Concepito per ribadire il posizionamento tecnologico e design di Piquadro ma anche per trasmettere il calore della lavorazione artigianale italiana, gusto per il dettaglio e amore per la qualità, il nuovo concept propone uno spazio che, pur mantenendo il mood hi-tech del marchio, avvolge il cliente in un’atmosfera nuova che dà risalto al prodotto esposto come il patchwork di pellami, lavoro di un giovane artista colombiano già autore di opere esposte presso lo store Piquadro di Regent Street e lo showroom in Piazza San Babila.
All’interno della rinnovata boutique è possibile ammirare le collezioni firmate dal nuovo designer Giancarlo Petriglia e la linea Sartoria, ovvero la collezione made in Italy di Piquadro personalizzabile su ordinazione. Nel negozio al numero 33 di via della Spiga è disponibile un corner ad hoc per la configurazione di prodotti su misura ordinabili selezionando modello, pellame, colore, finiture in metallo e il filo per le cuciture. Con la riapertura di Milano le boutique Piquadro raggiungono quota 103 nel mondo ma l’azienda non arresta la sua espansione e, per l’inizio del 2015 ha in programma l’apertura del suo primo store negli Stati Uniti.
Le origini dell’azienda risalgono al 1987 e all’idea di Marco Palmieri che ne è presidente e Ad. La sede è a Gaggio Montano vicino Bologna, dove vengono svolte le fasi di design, progettazione, pianificazione, acquisti, controllo qualità, logistica, marketing, comunicazione e distribuzione. Il fatturato consolidato del gruppo, relativo all’esercizio 2013/2014 chiuso al 31 marzo 2014, è di 63,05 milioni di euro (+12,1%) con un utile netto consolidato di 3,51 milioni di euro. Piquadro vende i suoi prodotti in oltre 50 paesi nel mondo attraverso una rete distributiva che include tra l’altro 103 boutique a insegna Piquadro (59 in Italia e 44 all’estero di cui 57 DOS- directly operated stores e 46 in franchising). Dall’ottobre 2007 Piquadro è quotata alla Borsa Italiana.