E’ Prato la provincia italiana dove nel 2013 l’imprenditoria femminile ha dimostrato maggiore dinamicità. Lo confermano i dati di Unioncamere che incoronano Prato come la città dove nel 2013 le imprese “rosa” sono cresciute di più: +2,6% rispetto al 2012. Le imprese femminili in provincia sono 8.688, il 26% del totale.“Un dato importante, che dimostra come la dinamicità di un territorio sia spinta dall’attività delle donne, che sono importanti per dare uno slancio alla competitività”, commenta il presidente della Camera di Commercio di Prato, Luca Giusti. ” E’ un dato che dimostra anche il livello culturale del nostro territorio, che riesce a creare spazi di crescita e a ritagliare opportunità per le imprenditrici, che possono così contribuire a far crescere il tessuto economico. Un dinamismo dimostrato anche dalle attività nelle quali queste donne sono impegnate: un panorama variegato di iniziative, che fa puntare lo sguardo sul nostro territorio con un primato positivo”.
Le iscrizioni di nuove imprese gestite da donne nel 2013 sono state, il 36% del totale (su un totale di 3.285 iscrizioni, 1.116 sono state di imprese femminili). Al 31 dicembre 2013 sono 7.798 le imprese femminili attive, delle quali 6.693 con presenza femminile esclusiva, (811 con presenza forte e 294 maggioritaria) con una variazione annuale (dicembre 2013/dicembre 2012) pari a +2,1% (+ 1,0% nell’anno 2012, +1,9 nel 2011 e +2,4% nel 2010). Rispetto al totale delle imprese attive (29.180 al 31 dicembre 2013) le imprese a prevalente partecipazione femminile costituiscono il 26,7% (26,3% nel 2012, 25,9% nel 2011 e 25,3% nel 2010) con una prevalenza nei settori dei servizi alla persona (50,4%), attività turistiche e ricettive (33,0%), commercio al dettaglio (36,5%), manifatturiero (32,6%) e agricoltura (28,4%).
Per quanto riguarda l’assetto organizzativo le imprese individuali sono oltre il 60% del totale, tra le forme imprenditoriali più strutturate le società di capitale e le società di persone si attestano intorno al 38% mentre le cooperative costituiscono poco meno dell’1% del totale delle imprese rosa.
Anche per quanto riguarda gli imprenditori, la percentuale dei detentori di carica di sesso femminile nelle imprese attive in provincia di Prato, rispetto al totale, è leggermente aumentato (29,9% nel 2011, 30,2% nel 2012, 30,6% nel 2013). Nel 2013, 36,8% sono le imprenditrici di età inferiore ai 30 anni (in costante crescita se si considera che erano il 35,5% nel 2012, 34,7% nel 2011). Sempre nel 2013 sono il 31,7% le imprenditrici di età compresa tra 30 e 49 anni (erano il 31,0% nel 2012 e il 30,7% nel 2011) e 28,5% le imprenditrici di età compresa tra 50 e 69 anni (erano il 28,4% nel 2012 e il 28,2% nel 2011).