Domani 7 marzo alle ore 18 si inaugura allo Spazio Oberdan di Milano la mostra “I giovani del Premio Ricoh“. Tra le 22 opere presentate, una giuria selezionerà il vincitore assoluto e i 3 vincitori per categoria, che saranno premiati il 21 marzo presso la sede della Provincia. Il Ricoh è il principale Premio per giovani artisti contemporanei destinato a tracciare un ponte tra arte e impresa, organizzato dalla filiale italiana della multinazionale nipponica, con una forte attenzione alla csr (corporate social responsibility) ha visto l’adesione di oltre 500 autori under 40, allievi o ex allievi di accademie e scuole d’arte di tutta Italia. Dopo una prima scrematura si è arrivati all’individuazione di quasi 60 opere, (a sinistra “Il Cubo” , scultura in alluminio morsurato sulle cui facce sono rappresentate sei costellazioni, di Carmen Restifo) da cui sono uscite le 22 opere finaliste che da domani al 15 marzo prossimi saranno in mostra allo Spazio Oberdan. I finalisti provengono da accademie e scuole d’arte sparse su tutto il territorio nazionale: da Milano a Roma, da Carrara a Urbino, da Napoli, a Reggio Calabria, da Messina a Palermo. La proclamazione dei vincitori (quello assoluto e quelli delle tre categorie in cui si articola il Premio, pittura/disegno/grafica; fotografia/ video art/digital art; scultura/installazioni) avverrà nella sala degli Specchi di Palazzo Isimbardi, sede della Provincia di Milano, giovedì 21 marzo. La Giuria sarà presieduta da Giacinto Di Pietrantonio, prefessore Accademia Brera Milano, Davide Oriani, amministratore delegato di Ricoh Italia, Mirko Bianchi, past president di Ricoh Italia, Claudio De Albertis, presidente della Triennale di Milano, Giovanni Cobolli Gigli, presidente Federdistribuzione, Mauro Giusto, partner Odgers Berndtson, Cristina Stancari, Assessore alle politiche giovanili della Provincia di Milano, Fabio Casati, assessore alla cultura del Comune di Vimodrone, Caterina Tosoni, artista, Milo Goj, giornalista.