Produzioni dal Basso è il portale sul quale è partita la campagna di crowdfund Ricostruiamo Bio, ripartiamo con Paolo a favore di Paolo Perlot che nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2018 ha visto andare in fumo la sua neonata attività
Perlot e famiglia avevano investito in un bio-agriturismo nella zona della Paganella, sulle Dolomiti, pensato in armonia con l’ambiente e alimentato esclusivamente da energie rinnovabili, a coronamento dei sacrifici di una vita. Purtroppo questo sogno è stato distrutto nell’arco di poche ora a causa di un incendio. Per aiutare concretamente Paolo basta sostenere il progetto “Ricostruiamo Bio, ripartiamo con Paolo” tramite la campagna di crowdfunding sul portale Produzioni dal Basso. I fondi raccolti grazie alle donazioni andranno a coprire il ripristino delle lavorazioni che non vengono rimborsate dall’assicurazione: lattoniere, falsi telai, davanzali, solaio, impalcature, gru e generatore di corrente.
L’azienda agricola di Paolo Perlot nasce nel 2001 con la trasformazione in seminativo di appezzamenti, fino a quella data coltivati a prato permanente. Inizialmente la coltura di gran lunga prevalente è stata la patata, con modeste superfici destinate alla produzione del cavolo cappuccio e di alberi di noce. Tutte le produzioni sono state fin da subito certificate BIO. L’ente certificatore è l’ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale). Negli anni successivi si è estesa la superficie coltivata, fino a superare oggi i 3 ettari, come pure le specie orticole messe a dimora. Tutti gli appezzamenti coltivati sono ubicati nei comuni di Fai della Paganella e, dallo scorso anno, anche, in piccola parte, di Andalo. Prerogative importanti dell’Azienda agricola in questione sono il rispetto degli equilibri naturali; prodotti di elevata qualità ottenuti in zone di montagna (tra i 900 e i 1000 metri), lontane da contaminazioni legate a coltivazioni intensive di tipo convenzionale, totalmente certificati BIO; vendita diretta di tutte le produzioni, dal produttore al consumatore. Fin dall’inizio il titolare dell’Azienda agricola ha avuto una particolare attenzione alla nascita e allo sviluppo dei Gruppi di Acquisto Solidali (G.A.S.), sia in Provincia di Trento che fuori da essa. Questa attività agricola avrebbe dovuto essere completata da un bio-agriturismo, pensato in armonia con l’ambiente e totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico, alimentato esclusivamente da energie rinnovabili (fotovoltaico, pompe di calore aria – acqua).
Per maggiori informazioni sulla campagna e sulle ricompense previste: https://www.produzionidalbasso.com/project/ricostruiamo-bio-ripartiamo-con-paolo/