Tre imprese italiane su 10 hanno difficoltà a reperire web e graphic designer. Eppure nella nostra società la comunicazione visiva ha assunto una funzione preponderante, perché permette di raggiungere nel minor tempo possibile la massima espressione comunicativa. La professione del Graphic Designer assume un ruolo chiave, cardine in tutti i progetti di comunicazione visiva.
Il mestiere del graphic designer presuppone una conoscenza multidisciplinare: dalle tecniche di grafica più tradizionale e multimediale a un’approfondita conoscenza del linguaggio grafico e fotografico. Chi intraprende questa strada sa bene come sia importante avere una conoscenza della storia dell’arte e dell’editoria.
In Italia l’area di lavoro dove la figura del graphic design è più richiesta è quella delle attività di servizi alle imprese seguita dalle attività ricreative, culturali e sportive. Tuttavia molte imprese dichiarano di avere difficoltà a reperire web e del graphic designer sul mercato. Nonostante la domanda delle imprese cresca, nel nostro Paese la forza lavoro impiegata nell’IT è ancora inferiore alla media degli altri Paesi Ocse, per questo chi decide di intraprendere la professione del Graphic Designer, spesso trova fortuna all’estero, per esempio in Finlandia dove il 6.4% (dati Ocse) della forza lavoro è impiegata nell’IT, contro il 3.1% del nostro Paese.
A CHE PUNTO E’ LA FORMAZIONE PER UNA FIGURA COSI’ COMPLESSA?
“In Italia si esce dall’università o dalle accademie senza sapere quali siano gli strumenti giusti per aprire un’attività da freelance o per capire come trovare i primi clienti. Per imparare questo è necessario integrare gli studi con corsi privati spesso molto costosi – spiega Patrizia Parca, Graphic Designer di Powerlogo, azienda specializzata nella creazione di logo professionali efficaci e funzionali. Inoltre, a volte è molto alto il rischio di imbattersi in master a pagamento male organizzati e confusi che non aiutano concretamente il giovane che intende affacciarsi a questa professione. Le Università potrebbero organizzare dei Corsi di Laurea specifici per web designer, al momento non esistono, ma è un peccato ignorare la crescente richiesta da parte delle aziende italiane di tali figure professionali, così la formazione in questo settore rischia di rimanere all’anno zero e di restare sempre un passo indietro rispetto alle esigenze del mercato”.