Ma come mai un fondo di investimento punta sulle selle da bicicletta?
Vediamo.
Wise Equity è una delle tante società di gestione di fondi presenti sul mercato. Gestisce il fondo Wisequity V
DEC 28, 1928 HOLDING, invece, è il socio unico di Selle Royal che ha una lunga storia. In oltre 60 anni di attività è diventato leader globale nella produzione e commercializzazione di selle e accessori per il ciclista.
Il tutto grazie ai brand (Selle Royal, fi’zi:k, Crank Brothers, BROOKS e PedALED) con fabbriche di produzione e distribuzione in Italia, Inghilterra, Stati Uniti, Brasile, Cina e Taiwan.
Un settore che va forte. La società chiuderà l’anno fiscale il prossimo 30 giugno con un fatturato consolidato di oltre 190 milioni di euro, che farà levitare del 50% le performance dello scorso anno.
Forse è proprio questo che ha suggerito il fondo Wise Equity a investire nel progetto, forse proprio grazie alle prospettive di crescita delle Selle Royal. Che dite? Ci sta.
L’azienda intanto gongola. Tanto che Barbara Bigolin, presidente, AD, e socio di riferimento di Selle Royal, ha dichiarato che in Wise l’azienda ha intravisto un partner ideale con il quale condividere il progetto imprenditoriale.
Da par suo Paolo Gambarini, che di Wise Equity è partner sostiene che essendo Selle Royal un importante punto di riferimento nell’industria del ciclismo l’investimento è coerente con la filosofia del fondo.
E quale sarebbe la filosofia del fondo?
Wise Equity si picca di investire in società leader di specifiche nicchie di mercato con un forte potenziale di crescita.
A questo punto di solito si citano gli advisor dell’operazione e non si capisce perché…
DEC Holding S.p.A. è stata assistita da:
UBS, advisor dell’operazione con Franco Cappiello, Dino Di Giovanni, Tommaso Pazienza;
Fieldfisher per la parte legale e fiscale, con Ruggiero Cafari Panico, Alessandro Mulinacci, Giuseppe Limido, Niccolò Gruppi, Marta Cubisino;
PWC per la parte di vendor due diligence contabile e commerciale con Federico Mussi, Fabrizio Franco De Belvis, Matteo Gubitta, Claudia Frattini ed Enrico Simionato.
Wise Equity, invece, è stata assistita da:
Simmons&Simmons per la due diligence legale e la contrattualistica, con i partner Andrea Accornero e Augusto Santoro, Bernadetta Troisi, Paolo Guarneri e Ida Montanaro;
Studio Spada Partners per la due diligence contabile e fiscale, con i partner Guido Sazbon, e Antonio Zecca, e Francesco Podagrosi, Andrea Moretta, Gaetano Piazzolla e Gabriele Conca.
Una noia anche solo riportarlo. Figurarsi leggerlo. Ma tant’è, si fa così e ci adeguiamo.