Il 16 settembre su Rai Radio 1 alle 14.45 parte la 12ª edizione del corrosivo programma quotidiano sul mondo dell’informazione e della comunicazione che raddoppia in tv, su RaiDue, dal 2 ottobre all’interno di Tg2Insieme.La pluripremiata trasmissione intergenerazionale che analizza in modo ironico, istrionico e creativo il mondo dell’informazione e della comunicazione ideata e condotta da Igor Righetti raddoppia. Lunedì 16 settembre, sempre dal lunedì al venerdì alle 14.45 su Rai Radio 1 – diretta da Antonio Preziosi – andrà in onda la 12ª edizione dell’ormai storico programma, che si rinnova di continuo, con la puntata 2.122 (oltre 10 mila le interviste realizzate finora).
Il nuovo ciclo sarà aperto da un’intervista esclusiva che Igor Righetti farà al ministro della Pubblica amministrazione e semplificazione Gianpiero D’Alia. L’interazione con gli ascoltatori è garantita attraverso il sito del programma – www.ilcomunicattivo.rai.it – dove è possibile scaricare in podcast le puntate della trasmissione, mediante l’indirizzo di posta ilcomunicattivo@rai.it e tramite la pagina Facebook www.facebook.com/ilcomunicattivo. Ma non basta.
Dopo il successo della scorsa edizione, dal 2 ottobre “Il ComuniCattivo” torna anche in tv, ogni mercoledì in diretta alle 10.30 su RaiDue all’interno di Tg2Insieme, trasmissione di approfondimento del Tg2 curata dal vice direttore Stefano Marroni e seguita dal caporedattore dei servizi speciali Stefano Bellini.
“Con il direttore del Tg2, Marcello Masi, abbiamo riflettuto sul fatto che mai ci sono state tante possibilità quali quelle attuali per dare libero sfogo alla fantasia”, dice Righetti. “Grazie a Internet, alla facilità di viaggiare e alle contaminazioni con culture che una volta apparivano molto lontane da noi, nascono in continuazione le avanguardie culturali composte da giovani che sperimentano nuovi modi di comunicazione con un elemento di base: il divertimento, un elemento indispensabile per chi si sente creativo e vuole tenere lontana l’omologazione. La creatività nelle nuove professioni nate a seguito della crisi, nel collezionismo, nella gastronomia, nell’artigianato, nell’industria, nel turismo, nell’associazionismo, nell’agricoltura, nel design, nell’arte, nella scrittura, nell’editoria, nella pubblicità, sul web, in radio, in tv, nel campo delle invenzioni, nell’organizzazione di eventi. Insomma, in tutte le attività in cui si può liberare la creatività”.
Naturalmente oltre a Rai Radio 1 e al Tg2 Igor Righetti continuerà a elargire le sue “sane comunicattiverie” su RaiUno all’interno di “UnoMattina”.
Nel frattempo Righetti è tornato al cinema come attore con l’opera prima del regista Antonio Centomani “L’aquilone di Claudio”, di cui ha appena terminato le riprese, dopo aver già preso parte ai film di Pupi Avati “Gli amici del bar Margherita”, “Il papà di Giovanna” e “Un matrimonio” e a numerose fiction tv Rai e Mediaset come “Distretto di Polizia” (fiction in prima serata su Canale 5 che nel 2007 lo ha fatto premiare alla 61ª edizione del Festival internazionale del cinema di Salerno come attore rivelazione dell’anno per la sua interpretazione di Carlo Ponte, corrotto assistente universitario di Estetica), “Ris”, “Io e mio figlio – Il commissario Vivaldi” con Lando Buzzanca, “Intelligence” con Raoul Bova e “Un medico in famiglia” con Giulio Scarpati.