VEDOGREEN: G.
Unanime il giudizio positivo degli opinion leader
· VedoGreen amplia l’Osservatorio “Green Economy on Capital Markets” con un’indagine condotta da ISPO su un campione selezionato di opinion leader appartenenti al mondo economico, culturale, politico e dell’informazione
· Gli opinion leader individuano nell’industria verde l’opportunità per rendere il Paese più competitivo (98%), rilanciare l’occupazione creando nuove figure professionali (97%) e attrarre investimenti esteri (83%)
· 10 i settori della green economy mappati dal database proprietario VedoGreen, con oltre 3.000 aziende italiane
VedoGreen (www.vedogreen.it), la società italiana specializzata nella finanza per le aziende green, ha presentato oggi a Milano il percorso dei primi due anni di attività, che l’hanno vista diventare punto di riferimento imprescindibile per la comunità finanziaria e il mondo dell’industria specializzate nella Green Economy.
Tra gli obiettivi raggiunti, la creazione del primo database italiano che conta oltre 3.000 aziende e consente la più completa mappatura dei 10 settori green individuati: Agroalimentare, Eco-edilizia, Eco-mobilità, Servizi Ambientali, Chimica Verde, Illuminazione, Smart Energy, Trattamento Rifiuti, Trattamento Acqua, Aria e Rumore, White Biotech.
VedoGreen inoltre, nell’ambito del proprio Osservatorio Green Economy on Capital Markets ha presentato i primi risultati dell’indagine commissionata a ISPO, l’istituto di ricerca sociale, economica e di opinione guidato dal Prof. Renato Mannheimer, su un campione selezionato di opinion leader appartenenti al mondo economico (imprenditori delle più grandi aziende italiane), culturale (docenti e analisti finanziari), politico (istituzioni e associazioni di categoria) e dell’informazione (direttori delle principali testate nazionali).
La Green Economy e la Green Industry rappresentano i settori chiave per il rilancio del Paese: è unanime il giudizio positivo espresso dagli opinion leader, che indicano in questo modo una chiara direzione per lo sviluppo. Il 98% degli intervistati riconosce infatti al settore la capacità di incrementare la competitività del nostro sistema industriale, il 97% l’opportunità per rilanciare l’occupazione creando nuove figure professionali e l’83% la possibilità di attrarre investimenti esteri.
Si tratta di una grande sfida per il nostro Paese, certamente una delle più importanti e concrete possibilità per rilanciare la crescita economica e riacquistare prestigio internazionale, grazie anche alle numerose realtà d’eccellenza di cui l’Italia gode nel settore della Green Economy.
Dal sondaggio, svolto da ISPO emergono altri elementi rilevanti: lo sviluppo economico nella direzione green avrebbe l’indubbio vantaggio di tutelare la salute dell’uomo riducendo le conseguenze dell’inquinamento (96%); inoltre il “green” non è percepito come una modalità per ottenere pura visibilità al solo scopo pubblicitario, ma rappresenta una sensibilità reale verso l’ambiente (61%).
La Green economy, come evidenziato dall’indagine ISPO – commenta Anna Lambiase, amministratore Delegato VedoGreen – rappresenta il settore trainante della ripresa italiana secondo solo al “turismo”. Il giudizio positivo sulle potenzialità del settore è condiviso dall’opinione pubblica: gli italiani evidenziano l’importanza di investire in un settore che consenta di ridurre le conseguenze dell’inquinamento (96%), di rilanciare il sistema produttivo (82%) e di creare e difendere i posti di lavoro (80%). La nostra società in tale contesto si propone di supportare le aziende operanti nella green economy per la ricerca di capitali per la crescita e lo sviluppo, anche a livello internazionale per esportare il nostro “green made in Italy””.
In allegato i principali risultati del sondaggio ISPO per VedoGreen.