Rita Cataldo si conferma general manager di Takeda Italia

Rita Cataldo confermata General Manager di Takeda Italia.

A seguito della conclusione del processo di acquisizione di Shire, Takeda Italia ha il piacere di confermare Rita Cataldo come General Manager della consociata italiana.

Rita Cataldo è General Manager di Takeda Italia dal 1° ottobre 2016, dopo una lunga e prestigiosa esperienza sviluppata nel settore farmaceutico.

Cataldo ha accompagnato l’azienda sin dall’inizio del suo percorso di trasformazione con una sempre maggiore focalizzazione verso le cure specialistiche, in modo da poter così offrire risposte terapeutiche all’avanguardia nelle aree in cui sono ancora molti i bisogni insoddisfatti.

Il nuovo assetto consentirà a Takeda di rafforzare la sua presenza nello scenario farmaceutico e di consolidare il suo ruolo di partner per gli interlocutori del sistema sanitario e per la collettività intera.

Inizia ora il processo di integrazione delle due Aziende, sia a livello internazionale che nazionale. Fino alla definitiva conclusione di questa fase, Shire e Takeda continueranno ad operare come aziende separate.

Takeda è un’azienda biofarmaceutica leader a livello globale con sede in Giappone, basata su solidi valori e fortemente orientata alla ricerca e sviluppo, impegnata a migliorare la salute e dare un futuro più luminoso alle persone in tutto il mondo, traducendo la scienza in farmaci altamente innovativi. La ricerca e sviluppo di Takeda è incentrata ora su quattro aree terapeutiche: Oncologia, Gastroenterologia (GI), Neuroscienze e Malattie Rare, con alcuni investimenti specifici nelle terapie derivate dal Plasma e nei Vaccini. Il nostro obiettivo è sviluppare farmaci innovativi che contribuiscono a cambiare la vita delle persone, attraverso il nostro motore di ricerca e partnership di valore che danno vita ad una pipeline robusta e diversificata. I nostri dipendenti sono impegnati a migliorare la qualità di vita dei pazienti, lavorando insieme ai nostri partner in ambito healthcare in più di 80 Paesi.

Share
Top