Diversamente da quanto affermato dalla ricerca realizzata da ConsumerLab secondo cui in Italia solo 1 impresa su 4 è sensibile alla sostenibilità, Segafredo Zanetti ci sta pensando bene.
L’azienda della torrefazione sta adottando per tutti i propri prodotti imballi multistrato pronti al riciclo. La scelta è stata per un minor impatto ambientale rispetto alle soluzioni di confezionamento contenenti alluminio utilizzate nel mondo del caffè. Per fare questo si è affidata a Goglio, player in Europa nel packaging flessibile.
Alessandro Caretti, dir. commerciale EMEA/Sud America di Goglio spa
“Da 50 anni Goglio sviluppa per Segafredo Zanetti soluzioni di confezionamento studiate per preservare qualità, aroma e freschezza del caffè. Produrre in maniera sostenibile si può. Basta trovare le migliori soluzioni di packaging eco-compatibili che tengano conto della crescente esigenza dei consumatori”.
Da alcuni anni Goglio ha iniziato a sviluppare nuove soluzioni di confezionamento ecocompatibili come i packaging realizzati con processi produttivi che riducono l’emissione di CO 2 fino al 40%. Inoltre impiega materiali a cui è possibile dare una nuova vita attraverso il riciclo. I nuovi imballi di Goglio sono un’importante novità per il mondo del caffè. A differenza delle tradizionali soluzioni di confezionamento adottate dalle aziende del comparto, non contengono alluminio.
Imballi senza alluminio
Si tratta di confezioni che possono essere composte da un laminato poliolefinico – ottenuto accoppiando una struttura di polipropilene e una struttura di polietilene – oppure monomateriale, di solo polietilene o polipropilene. In entrambi i casi, l’assenza di alluminio consente il recupero nella plastica dell’imballo, che diversamente sarebbe smaltito come rifiuto indifferenziato. I nuovi imballi garantiscono elevati livelli di conservazione e protezione del prodotto.
Goglio e Segafredo stanno testando soluzioni ancora più sostenibili e performanti per diverse linee di prodotti, come il monomateriale in polipropilene per il confezionamento delle cialde. Questo garantisce un corretto recupero della confezione, oltre che degli scarti di lavorazione.
Due o tre cose su Goglio
L’azienda Goglio impiega circa 1.800 dipendenti a livello globale e ha un valore di produzione
di oltre 350 milioni di euro. Fondato nel 1850, il gruppo progetta, sviluppa e realizza sistemi completi per l’imballaggio fornendo laminati flessibili, valvole, macchine e servizio per il mondo del caffè. Ma non solo. Anche per tutto il settore alimentare, chimica, cosmetica, detergenza, beverage e pet food. Goglio ha stabilimenti produttivi in Italia, Olanda, Stati Uniti e Cina, e uffici commerciali dislocati in vari paesi europei, in Sud America e nel sud-est asiatico.
Per chi non conosce Segafredo
Fondato nel 1973, Segafredo Zanetti è il marchio globale di Massimo Zanetti Beverage Group, leader del caffè a livello mondiale con una forte presenza locale. Il gruppo ha un posizionamento unico: dalla piantina alla tazzina. Gestisce una value chain completamente integrata e opera su 22 stabilimenti attivi in 4 continenti, vendendo i suoi prodotti in oltre 110 Paesi. Ogni giorno più di 43 milioni di tazze di caffè vengono servite attraverso la sua rete composta da oltre 100.000 clienti e circa 350 negozi di caffè in franchising.