Senaf, società del Gruppo Tecniche Nuove, acquisisce l’organizzazione di SAIE per le prossime dieci edizioni da BolognaFiere che, grazie a questa nuova joint venture, rafforza il proprio posizionamento come polo fieristico di riferimento per il settore delle costruzioni.
Il nuovo progetto di SAIE, che partirà sin dalla prossima edizione (Bologna, dal 17 al 20 ottobre 2018), vedrà valorizzare sia il ruolo centrale delle eccellenze produttive del fare made in Italy e internazionale, quanto la capacità del settore di concretizzare in nuovi prodotti e servizi la visione del futuro di costruzioni, ristrutturazioni e infrastrutture. Ben 4 le prime iniziative speciali (Recupero e Protezione Sismica; Sostenibilità, greenbuilding e integrazione impiantistica; Digital&BIM Conference Lab; Infrastruttura e Territorio) e l’approfondimento di 4 focus (Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana; Digitalizzazione e BIM).
“Nel progetto di riposizionamento di SAIE, un nostro storico prodotto fieristico”, commenta Antonio Bruzzone, direttore generale di BolognaFiere, “abbiamo rivisto tutti gli aspetti passibili di miglioramenti, dal project management ai contenuti e abbiamo puntato su un nuovo assetto gestionale che prevede l’affidamento a Senaf e il Gruppo Tecniche Nuove delle prossime 10 edizioni di SAIE. Siamo convinti che le competenze nel mercato fieristico e nel settore delle costruzioni e la solidità del Gruppo possano essere asset capaci di accelerare il riposizionamento di SAIE, che si è posto l’obiettivo di tornare a generare un importante indotto per il territorio e per BolognaFiere.””
“Il nostro Gruppo è in un’importante fase di consolidamento del proprio modello di business”, commenta Ivo Nardella, ad del Gruppo Tecniche Nuove, “Abbiamo individuato nell’edilizia uno dei comparti industriali capaci di tracciare una chiara linea di demarcazione tra un’Italia che guarda al passato e un paese capace di valorizzare, con infrastrutture e impianti moderni e sostenibili, il proprio territorio e le proprie città, con il loro patrimonio storico e architettonico. L’idea di sostenere il progetto di rilancio del SAIE, accanto a BolognaFiere e importanti componenti associative nazionali e territoriali, oltre che motivo di orgoglio, ci permetterà di mettere a disposizione il nostro sistema di competenze fatto di riviste, eventi, libri, formazione e soluzioni digitali.”