Termina domani il tour organizzato da Ucima – www.ucima.it – a Shanghai per conto delle imprese produttrici di macchinari per il packaging. La due giorni di promozione è inserita nel programma che l’Unione costruttori italiani macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio sta portando avanti nei principali mercati esteri. In Cina la tecnologia “made in Italy” è la protagonista della 19ª edizione di Propack China, – http://www.propakchina.com – una tra le maggiori fiere di settore del Paese che integra processing e packaging. Ucima è presente alla fiera asiatica con un proprio stand di rappresentanza e sta curando la collettiva italiana alla quale prendono parte aziende di primo piano come Arol – www.arosrl.com – , Carlè&Montanari – www.cm-opm.com , Cavanna – www.cavanna.com – , Goglio – www.goglio.it – , L.M. – www.lmgroup.it – e Metal Work Pneumatic – www.metalwork.it.
La Cina continua a rappresentare un mercato di grande importanza per i produttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio. Pur non confermando il primato tra le destinazioni di export che aveva occupato nel 2010 e nel 2011, la Cina non scende dal podio neanche nel 2012, con un totale di 297,4 milioni di euro che le valgono la terza posizione dietro Stati Uniti e Francia, per una quota del 6,7% sul totale delle esportazioni. Nel primo trimestre 2013 la Cina mantiene la terza posizione nel ranking con 58,1 milioni di euro.