Si chiude un anno record per Interdis (+8,8%)
con nuovi punti vendita

Nicola Mastromartino_InterdisInterdis, il gruppo distributivo costituito da 19 imprese socie (Sidis, Dimeglio, Migross, Isa ed Etè sono le insegne nazionali) presenti in 15 regioni italiane, chiude l’anno in corso con un incremento di fatturato del 8.8%, attestandosi a 2.641 milioni di euro. Numeri in controtendenza rispetto al mercato.Le performance sono state presentate nel corso dell’assemblea generale Interdis  –  www.interdis.it – a cui hanno partecipato gli imprenditori delle imprese associate, numerosi fornitori e clienti. La performance di vendita, nei canali dettaglio, drugstore, cash & carry e ingrosso, ha un  riverbero anche nella quota nazionale che è incrementata rispetto allo scorso anno del 25% (Fonte GNLC Nielsen – Largo Consumo Confezionato – Settembre 2013). Nle corso dell’anno che sta per chiudersi la compagine societaria è passata da 15 a 19 soci e la rete di vendita è passata da 1.210 a 1.442 negozi con un incremento pari al 19%.

Non può che essere soddisfatto dei risultati raggiunti Nicola Mastromartino, già direttore generale e oggi presidente del gruppo (nella foto in alto). “Interdis conferma, da un lato, di saper rispondere in maniera adeguata alle necessità dei consumatori, e dall’altro, di essere capace di attrarre nuove realtà”, dice Mastromartino. “Recentemente abbiamo avuto importanti ingressi nel gruppo: in Sardegna di diversi punti vendita Sigma che hanno deciso di ‘sposare’ l’insegna Sidis e, in Sicilia, dell’impresa Dimo. Per il 2014 prevediamo ulteriori aumenti della rete di vendita e della compagine sociale ad attestare il valore della strategia intrapresa. Inoltre a brevissimo ufficializzeremo un’ulteriore importante novità relativa alla crescita del gruppo.”

Giorgio SantambrogioSecondo il direttore generale Giorgio Santambrogio le stime record diffuse dal gruppo di via Lomellina a Milano, sono il risultato di un anno proficuo sia dal punto di vista commerciale sia dal lancio della private label Delizie, avvenuto nello scorso gennaio e che oggi è pronta a passare dalle attuali 385 referenze alle 850 previste per la fine del 2014. “Aicube, l’associazione creata insieme ai partner di Pam, sta funzionando molto bene”, dice Santambrogio, “e ciò si trasferisce a valle su un’offerta commerciale per i consumatori decisamente aggressiva. Il piano promozionale nazionale di Interdis, unico nel panorama della distribuzione organizzata italiana, garantisce ai consumatori un paniere di 50 prodotti, sia dell’industria di marca sia private label Delizie, legati alle necessità di base dei consumatori, per tutte le 52 settimane dell’anno per un risparmio medio per le famiglie italiane del 33%”. Dopo aver perso qualche sigla nel corso dell’ultimo biennio, per il 2014 il gruppo  riparte quindi dall’eccellenza nei servizi commerciale e marketing forniti alle imprese socie del consorzio, puntando all’ottimizzazione dei punti vendita al dettaglio e all’ingrosso, valorizzando le specificità del territorio presidiato.

 

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