Il CdA di Snam ha approvato la separazione di Italgas da Snam da realizzarsi tramite un’operazione che comprende, tra l’altro, la scissione parziale e proporzionale e la conseguente quotazione presso il Mercato Telematico Azionario (MTA) di Milano di una nuova società beneficiaria della scissione con il ruolo di holding della partecipazione in Italgas.
“In un mercato in costante evoluzione, la distribuzione cittadina del gas è oggi un’attività con caratteristiche ed esigenze diverse da quelle del trasporto, dello stoccaggio e del GNL. La separazione di Italgas da Snam consentirà di valorizzare significativamente il ruolo di entrambe le società nei rispettivi business: Snam potrà
consolidare la propria leadership contribuendo a integrare ulteriormente i mercati del gas in Europa e Italgas potrà cogliere al meglio le opportunità di sviluppo legate alle nuove gare d’ambito”, ha detto il ceo Snam, Marco Alverà.
Tramite l’operazione di riorganizzazione industriale e societaria, l’intera partecipazione attualmente detenuta da Snam in Italgas, pari al 100% del capitale sociale di Italgas, sarà trasferita alla società beneficiaria al fine di separare l’attività di distribuzione di gas in Italia – dotata di una propria specificità rispetto alle altre attività del Gruppo in termini di organizzazione operativa, contesto competitivo, regolamentazione e fabbisogno di
investimenti – da quelle di trasporto e dispacciamento, GNL e stoccaggio in Italia e all’estero.
L’operazione, unitaria e sostanzialmente contestuale, nel suo complesso contempla:
.- il conferimento in natura da parte di Snam alla società beneficiaria di una partecipazione pari all’8,23% del capitale sociale di Italgas a fronte dell’assegnazione a Snam di n. 108.957.843 azioni di nuova emissione della società beneficiaria, al fine di permettere a Snam di detenere, post scissione, una partecipazione del 13,50% nella suddetta società;
– la vendita da parte di Snam alla società beneficiaria di n. 98.054.833 azioni di Italgas, pari al 38,87% del capitale sociale di Italgas, per un prezzo di 1.503 milioni di euro, il cui pagamento formerà oggetto di un Vendor Loan in capo alla società beneficiaria, tale da generare un adeguato livello di indebitamento finanziario che tenga conto del profilo di attività, di rischio e di generazione di flussi di cassa;
– la scissione parziale e proporzionale di Snam con assegnazione alla società beneficiaria di una partecipazione pari al 52,90% detenuta da Snam in Italgas con conseguente assegnazione ai soci di Snam del restante 86,50% del capitale della società beneficiaria.
A seguito di tali operazioni, Snam deterrà una partecipazione pari al 13,50% del capitale della società beneficiaria. Per effetto della scissione, agli azionisti di Snam saranno assegnate azioni della società beneficiaria in misura proporzionale a quelle già detenute in Snam alla data di efficacia della scissione. L’assegnazione avverrà in ragione di un’azione della società beneficiaria ogni cinque azioni Snam possedute. Tale rapporto di assegnazione delle azioni potrà determinare in capo ai singoli azionisti il diritto all’attribuzione di un numero di nuove azioni non intero. Allo scopo di facilitare le operazioni di quadratura Snam incaricherà un intermediario per effettuare l’attività di compravendita delle frazioni di azioni della società beneficiaria, per il tramite di tutti gli
intermediari depositari aderenti a Monte Titoli S.p.A., nei limiti necessari per consentire agli azionisti di detenere un numero intero di azioni. La società beneficiaria sarà quotata separatamente sul Mercato Telematico Azionario (MTA) di Milano e opererà in modo separato come società indipendente, con un proprio management e Consiglio di Amministrazione.