Sofia SGR, società di gestione patrimoniale indipendente, di cui Alberto Crespi (nella foto) è direttore generale, ha chiuso il 2015 con una raccolta pari a 420 milioni di euro portando le masse in gestione a superare il miliardo di euro, a quota 1,2 e con un fatturato di 12 milioni di euro. Il bilancio del 2015 chiude con 464.000 euro di perdita dovuta ai costi straordinari derivanti dalla chiusura delle attività immobiliari.
L’anno è stato caratterizzato da importanti investimenti: aperture di nuove sedi a Modena, Bologna, Genova, Arenzano (GE) e Varazze (SV) e rafforzamento del team attraverso l’ingresso di 10 nuovi financial advisor, che hanno portato a 53 il numero complessivo di professionisti a disposizione della clientela.
La società ha, inoltre, ceduto il fondo Sofia Reloaded Real Estate a P&G SGR, società romana specializzata in fondi immobiliari e tutte le obbligazioni legate al fondo immobiliare che aveva in portafoglio ad altri investitori istituzionali internazionali.
Con questa operazione Sofia SGR conferma la volontà di focalizzarsi esclusivamente sui servizi di private banking, vero core business del Gruppo. La Società punta, infatti, a crescere nel segmento del Family Office e a sviluppare una nuova serie di servizi in ambito di consulenza, nuovi modelli di wealth management caratterizzati da proposte personalizzate per gli investitori istituzionali.