“Magnaghi ma adesso che hai finito di costruire casa cosa fai?”, mi chiese il rivenditore edile qui vicino dove spesso mi sono recato con il mio furgone (la Panda) ad acquistare materiale nei tre anni e mezzo di cantiere: “semplice”, rispondo io “la ristrutturo!!”.
Mi sono talmente divertito e ho imparato talmente tante cose che non potevo che dilettarmi nella ristrutturazione dopo solo due anni dalla chiusura del cantiere. (Posso vantare orgoglioso di essermi costruito casa dalla A alla Z e senza gru). La scorsa estate in vacanza ad agosto ho solo aumentato il grado di coibentazione del garage che all’inizio dei lavori non avevo considerato di eseguire.
Sondaggio: secondo voi tra 10 anni quanto costerà riscaldare una casa?
Io nel dubbio, se aumenteranno i prezzi del riscaldamento, ho fatto quattro conti insieme al mio valido “collaboratore” e abbiamo deciso di proteggere anche il garage. Difficilissimo tenere Tommaso lontano da cazzuola e secchio, gli ho fatto vedere come si esegue un cappotto in sughero, incollando i pannelli della preziosa corteccia, rasandoli con rete porta intonaco e stendendo la finitura colorata di un giallo tiepido. Chissà, come per il taglio dei capelli, potrà un domani diventare un posatore di cappotti in sughero?
Onirico: -ditta Magnaghi & Magnaghi, junior e senior, lavori edili e posa cappotti isolanti , la contabilità la lasciamo alla sorella Giada- devo già pensare alla pubblicità sul blog?…
Chi è in grado di cucinare una lasagna o di stirare i panni è in grado anche di posare un cappotto termico sulle pareti perimetrali di una casa. Per me, tutti gli uomini e le donne possono eseguire qualsiasi lavoro in un cantiere edile, dipende tutto se si è disposti a fare fatica fisica e soprattutto mentale. (Tutti gli uomini, devo saper stirare anche le camicie delle mogli, ben inteso).
Ci vuole impegno ma non è impossibile. Io suggerisco vivamente d’ investire non in gomme da neve ma sulla coibentazione degli edifici, sempre di far girare l’economia si parla e per chi non se la sente di intraprendere un lavoro simile ci sono sempre imprese edili specifiche nel settore della posa di un cappotto. Chi investe oggi sul risparmio energetico guadagna sicuramente il doppio domani, oltre ad avere subito un comfort termico mai visto ne sentito prima. Anche con Patto dei Sindaci 202020 promosso dalla Comunità Europea assieme al consorzio CEV e il Miur (Ministero istruzione università e ricerca) si propone alle scuole, dalle elementari alle università, di presentare un progetto su carta per riqualificare una zona residenziale o industriale della propria città al fine di sensibilizzare la popolazione sulll’importanza della riqualificazione energetica italiana, Più precisamente con “Progetta l’Energia“.
Il concorso, a livello nazionale, si rivolge a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado con l’obiettivo di sviluppare nelle nuove generazioni non solo l’uso consapevole delle risorse energetiche ma, più in generale, una nuova cultura dell’energia in grado di consolidare oggi “i modelli sostenibili” degli adulti di domani. Tra i migliori progetti presentati dalle scuole vengono assegnati premi in soldoni. L’ho anche proposto nel Consiglio di Istituto dove sono consigliere ma è difficile ottenere considerazione, purtroppo, molte persone preferiscono i divertimenti ai sacrifici. I climalteranti sono un problema serio che tutti noi abbiamo il dovere di conoscere e affrontare, (è attualità odierna l’intensificarsi del numero medio annuo dei tornado negli Usa) e nel contempo cercando di contenere le emissioni di gas serra per l’anno 2020 dite che ripartirebbe l’economia?
Il risparmio energetico crea lavoro? Crea risparmio nel breve termine? Aumenterebbe l’indotto? Migliora la qualità della vita? Dipende tutto se si è disposti a fare fatica fisica e sopratutto mentale. Politici compresi! La vita è fatta di scelte individuali e sommate ad altre scelte individuali, possono cambiare il mondo, questione di intelligenza.