La sostenibilità è un asset sempre più importante per le aziende. Al centro di questo
approccio vi sono però alcuni elementi a cui prestare attenzione. In primis è necessario
rivedere la definizione stessa del termine “sostenibilità”.
A cura di David Mills, CEO di Ricoh Europe
Sempre più frequentemente le aziende sono valutate dal mercato e dai propri clienti non solo
per le performance finanziarie, ma anche sulla base dell’impegno nell’affrontare le sfide sociali.
La sostenibilità si sposta dunque al centro dell’attenzione delle aziende ed è universalmente
riconosciuta come il fattore chiave più rilevante per l’innovazione. Di pari passo, gli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite portano le imprese a integrare questo aspetto nel
proprio modo di operare e nei propri modelli di business. Ma quali sono gli elementi base di un
approccio sostenibile? Ricoh ne ha individuati tre:
Ridefinire la sostenibilità
Può sembrare un aspetto banale, ma occorre prima di tutto innovare la definizione di
sostenibilità. Per molte aziende questo termine è esclusivamente sinonimo di “essere green”,
una definizione limitante anche considerando che gli sforzi per raggiungere questo obiettivo si
concentrano su iniziative sporadiche con un orizzonte temporale molto ristretto. È necessario
che questo approccio cambi. Secondo Ricoh, la sostenibilità deve estendersi nel lungo periodo e
integrare aspetti sociali, ambientali ed economici . Questo vuol dire assumersi nuove
responsabilità, ma non è possibile fare altrimenti perché dalla sostenibilità dipendono il successo
delle aziende e addirittura la loro sopravvivenza. Confinare questa tematica in una definizione
ormai superata non è dunque solo limitante, ma può essere addirittura fatale.
Dalla teoria alla pratica
Da una nuova ricerca Ricoh è emerso come i dipendenti di tutta Europa chiedono alla propria
azienda di operare secondo i più elevati standard etici e morali. In particolare, la maggior parte
degli intervistati (64%) concorda sul fatto che la sostenibilità debba costituire una priorità
assoluta anche nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Risulta quindi evidente che sia giunto il
momento di passare ai fatti; ma in che modo? Gli ambiti da considerare sono molti ed includono
ad esempio lo sviluppo dei prodotti – affinché rispondano a precisi criteri ambientali – ma anche
la gestione “green” della supply chain e le attività di ritiro e riciclo di prodotti e componenti.
L’attenzione di Ricoh verso la sostenibilità tocca ogni aspetto ed ogni attività: dalla produzione
alla distribuzione, dall’utilizzo di energie rinnovabili alle attività di recupero e riciclo, ai servizi che
offriamo ai clienti. Inoltre, sviluppiamo strategie ed iniziative in linea con gli SDG fissando
traguardi ben definiti per quanto riguarda ad esempio la lotta al cambiamento climatico, la parità
di genere, l’energia pulita e il benessere della comunità.
Un circolo virtuoso
La sostenibilità non può riguardare solo i produttori, ma deve coinvolgere anche le aziende loro
clienti e i consumatori alimentando un circolo virtuoso della sostenibilità. Solo in questo modo è
possibile realizzare un futuro sostenibile. I Sustainability Management Services proposti da
Ricoh aiutano le imprese di tutte le dimensioni a raggiungere importanti obiettivi di sostenibilità
grazie ad esempio ad una maggiore efficienza energetica delle tecnologie e ad un modo di
lavorare più “smart” che ottimizza l’utilizzo delle risorse.
Per le aziende non è semplice abbondonare l’approccio a breve termine con cui hanno ragionato
fino a questo momento, ma solo mantenendo una visione integrata e rivolta al lungo periodo è
possibile modificare in modo significativo le traiettorie di sviluppo a favore di un’innovazione che
sia davvero sostenibile.