TerniEnergia – Il 2012 si chiude in utile. Debito sotto controllo
TerniEnergia ha chiuso il 2012 con un sensibile incremento del patrimonio netto, salito a 47 milioni di euro dai 32 milioni del 2011 (anche per effetto di un più ampio perimetro di consolidamento). L’indebitamento è sceso a meno di 33 milioni di euro, dai 36 milioni di un anno prima, e il rapporto debito/ patrimonio netto è sceso a 0,7. L’utile netto 2012 sarà di circa 7 milioni (9 milioni nel 2011) e anche quest’anno sarà pagato un dividendo. I risultati sono stati annunciati dal presidente Stefano Neri durante il “Family Office Investor Day” in corso stamattina a Milano. Nel 2013 la società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, prevede di investire nel 2013, 20 milioni di euro con redditività a doppia cifra (superiore al 10%). L’ Ebitda 2013 è previsto al 27% del fatturato (consolidando le attività nella power generation), visto a 90 milioni di euro a fine esercizio. Per quello che riguarda il 2012 si tratta di risultati in linea con le attese (si legga il nostro ultimo studio in allegato) che vedono l’utile netto a 4 mln eu al netto della plusvalenza di 3 mln eu conseguita a fine 2012 con la cessione a EDF EN di una quota delle joint venture nella power generation. Al lordo di tale valore l’utile sarebbe quindi di 7 mln eu circa esattamente come annunciato dalla società quest’oggi.
TerniEnergia ha inoltre, annunciato di aver ricevuto a Hong Kong il prestigioso premio “Iair Corporate Awards Energy Sector Europe”come migliore società industriale europea per la valorizzazione del brand, con la seguente motivazione: “Per la sua rapida crescita in Europa e la sua attenzione alle fonti rinnovabili e alternative di energia, in particolar modo al settore fotovoltaico”. Gli Iair Corporate Awards/Premio Le Fonti (www.iairawards.com) sono giunti alla terza edizione e rappresentano il riconoscimento internazionale legato alla rivista IAIR (International Alternative InvestmentReview) del gruppo Editrice Le Fonti. La cerimonia di consegna del premio si è svolta alla presenza delle più alte cariche della Borsa di Hong Kong e dell’Ufficio del turismo della metropoli cinese, sono stati premiati colossi tra i quali UBS, DeutscheBank, China Telecom, Pantheon Ventures, HDFC Ergo General Insurance, Fort LP, China ResourcesPower, Qatar IslamicBank, China ShanshuiCement Group e Winton Capital.