Duecento milioni di dollari non sono pochi per questo Outbrain, una delle principali piattaforme di recommendation dell’open web gongola. Questa montagna di soldi arriva nell’ambito del piano di finanziamento strategico della piattaforma.
A gestire e avviare l’operazione è stato The Baupost Group con sede a Boston che ha deciso di condivide la visione e l’impegno di Outbrain come sottolinea David Kostman, co-ceo di Outbrain.
Yaron Galai, co-fondatore e co-ceo di Outbrain
“I nostri piani sono molto audaci. In futuro vogliamo continuare a fornire innovazione ai nostri partner media Premium in tutto il mondo ed espandere la piattaforma pubblicitaria globale nell’open web”.
Jefferies e Citigroup hanno operato come intermediari per Outbrain. Mayer Brown LLP è stato il consulente legale di Outbrain. Ropes & Gray LLP è stato il consulente legale di Baupost.
Due o tre cose su Outbrain
E’ una piattaforma di recommendation nell’open web – sistemi di raccomandazione – . Un terzo della popolazione connessa a Internet di tutto il mondo esplora e scopre informazioni ogni giorno grazie a feed di notizie fornite da l gruppo. Opera in 55 paesi e ha sede a New York con uffici in 18 città in tutto il mondo.
Due o tre cose su The Baupost Group
The Baupost Group è un gestore di investimenti con sede a Boston con un approccio a lungo termine e orientato al valore. Dal 1982 gestisce circa 31 miliardi di dollari investendo in diverse attività, tra cui partecipazioni significative in titoli di debito e azioni quotate in borsa, debito privato, immobili e private equity. Il ceo e portfolio manager Seth Klarman ha supervisionato gli investimenti di Baupost fin dall’inizio della società.
