Toffoletto De Luca Tamajo, studio legale specializzato in diritto del lavoro e sindacale per le aziende, ha nominato due nuovi partner: gli avvocati Ornella Patanè e Marco Sideri.
Entrambi sono stati promossi soci dopo un percorso di crescita interno che li ha visti protagonisti nel rapporto con i clienti, nelle attività dello Studio e dell’alleanza internazionale Ius Laboris. L’avvocato Ornella Patanè è entrata in Toffoletto De Luca Tamajo nel 2000 come stagiaire dopo un master in diritto internazionale all’Università di Trento; durante il suo percorso professionale ha lavorato in alcuni studi internazionali membri di Ius Laboris, quali Claeys&Engels a Bruxelles e Lewis Silkin a Londra. Ha sempre lavorato a fianco dell’avvocato Franco Toffoletto ed ha maturato profonda esperienza nell’interpretare le esigenze dei clienti, divenendo per molti un punto di riferimento importante nella gestione quotidiana e strategica delle risorse umane. Si occupa, inoltre, a fianco di importanti società clienti, di operazioni straordinarie, ivi comprese piani di partecipazione dei dipendenti alla creazione di valore della società, nonché della negoziazione di contratti complessi per l’assunzione di alti dirigenti o di pacchetti di uscita per questi ultimi. Fa parte del team dedicato al prodotto contratti digitali e ne ha curato la realizzazione per un importante cliente dello studio.
L’avvocato Marco Sideri è genovese ed è entrato in Toffoletto De Luca Tamajo nel 2007. Ha maturato esperienza nazionale ed internazionale nell’ambito del diritto del lavoro, collaborando anche per un periodo con lo studio Lewis Silkin di Londra, membro dell’alleanza Ius Laboris. Fin dal suo ingresso in studio ha affiancato la partner Paola Pucci e fa parte dei team specializzati per i prodotti dello Studio “GDPR e Privacy” e “Procedure articolo 4 e utilizzo degli strumenti informatici”. L’avvocato Sideri è un punto di riferimento per i clienti sia nell’attività giudiziale che stragiudiziale. Parallelamente porta avanti l’impegno nella formazione in numerose conferenze e master oltre ad essere iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2005.
Lo Studio prosegue nel suo percorso di crescita e ha chiuso il 2018 con un fatturato leggermente superiore ai 20 milioni di euro (+3% rispetto al 2017), grazie anche all’efficientamento portato dal nuovo sistema gestionale interno e dal processo di riorganizzazione che ne è derivato. Con queste due promozioni, che seguono l’apertura della quinta sede a Brescia a inizio anno e la nomina a partner dell’avvocato Flaminio Valseriati, lo studio conta oggi 19 soci e 95 tra professionisti e dipendenti.