Sono 24 le aziende italiane che nel 2016 hanno ottenuto la certificazione del Top Employers Institute riconoscimento che viene concesso alle imprese che offrono eccellenti condizioni lavorative ai dipendenti.
Aziende che hanno mostrato best practice in ambito HR promuovendo iniziative e progetti per rendere migliore la vita dei dipendenti, valorizzando e sostenendo lo sviluppo delle risorse umane. Nel 2016 il riconoscimento è stato ottenuto da 24 aziende italiane come Top Employers Europe 2016 su 66 premiate.
Le 66 aziende che hanno ricevuto il Top Employers Italia 2016 sono: Abb, Abbott, Accenture, Adidas, Aeroporti di Roma, Astrazeneca, Automobili Lamborghini, Autostrade per l’Italia, Avanade, Birra Peroni, Bnl gruppo Bnp Paribas, British American Tobacco Italia, Capgemini, Cariparma, Chiesi Farmaceutici, Comatrol (member of the Danfoss group), Costa Crociere, Dedagroup Ict Network, Dhl Express Italy, Dimension Data Italia, Ducati, Edison, Electrolux, Elica, Enel, EY, Fondazione Poliambulanza, Goodyear Dunlop Tires Italia, Groupama Assicurazioni, gruppo Hera, gruppo Reale Mutua, Gucci, Heineken Italia, Imperial Tobacco Italia, Ing Bank, Intertaba, Istituto Europeo di Oncologia, JT International Italia, Kimberly Clark, Lechler. Sono state certificate anche McDonald’s Italia, Mediamarket, Metro Italia Cash and Carry, Msd Italia, Novartis Farma, Olympus Italia, PepsiCo, Philip Morris Italia, Roche, Sabic, Saint-Gobain, Sandoz, Sanofi Italia, Starwood, Technip Italy, Telecom Italia, Tenaris, Tenova, Ubi Banca, UniCredit, Valeo Italy, Volkswagen Group Italia, Yoox group.
DAL 2009 AL 2016 LE AZIENDE CERTIFICATE SONO CRESCIUTE DEL 135%
A cosa si deve questo successo? Lo abbiamo chiesto a Alessio Tanganelli, direttore regionale del Top Employers Institure in Italia, Spagna e Brasile “Nel comparto delle risorse umane le aziende italiane sono allineate agli standard europei in due macro aree su nove:performance management e pianificazione della forza lavoro“, dice Tanganelli. “Cresce anche l’attenzione nei confronti della gestione dei talenti, mentre restano inferiori alla media europea nella cultura aziendale e nello sviluppo della leadership. Da quando abbiamo dato il via alla nostra attività in Italia il numero di aziende certificate è cresciuto. Significa che sempre più imprese mirano alla certificazione, ma anche che si stanno adoperando per raggiungere requisiti minimi per ottenerla. E il trend è in costante crescita”.
…. E DELOITTE PREMIA I PICCOLI
Anche Technology Fast 500 Emea , la classifica realizzata da Deloitte e giunta alla sua quindicesima edizione, svela chi si è distinto di più per i servizi innovativi e per il più alto tasso di crescita dei ricavi negli ultimi 4 anni. «Non sono grandi aziende ma substantially di avvio Tecnologiche”, dice Alberto Donato, partner di Deloitte e responsabile italiano tecnologia media e Tlc. “Intendendo le società che hanno date avvio di un servizio innovativo in campo tecnologico, indipendentemente dalla loro dati di nascita. Il fatturato complessivo di ciascuna non supera i 10 milioni di euro circa. Noi puntiamo verso quelle che crescono di più per premiare l’impegno. Al primo posto si piazza L’olandese Catawiki, con un tasso di crescita del 45.080%.Le italiane sono: EIS Srl con un tasso di crescita del 3.265%, NIDO SpA, Caffeina Srl, Afinna One Srl, FiloBlu Srl, DotAndMedia Srl, MotorK (ex DriveK).