E’ ambizioso il nuovo spot ideato da Pasquale Diaferia – http://tinyurl.com/axuvsqm – che promuove sulla Rai la terza edizione del Premio Immagini Amiche: una galleria di donne che parlano con voci di uomini. La metafora di quanto la pubblicità viva sempre più di stereotipi creati da una cultura prevalentemente maschile. Sono infatti una casalinga al mercato, una pugile in allenamento e una sexissima modella di intimo ad esprimere una forte critica contro queste visioni. Alla fine le donne riprenderanno possesso della propria colonna sonora, con il claim: “Dai voce alla creatività socialmente responsabile”
Questo in linea con la risoluzione del Parlamento Europeo del 3 settembre 2008 sull’impatto del marketing e della pubblicità nella parità fra donne e uomini. Per opporsi alla tendenza all’abuso dell’immagine delle donne, il Premio non intende solo valorizzare una comunicazione che vada al di là degli stereotipi. Come ribadisce l’ex direttore del Tg3, Daniela Brancati, presidente del Premio: “Vogliamo anche incoraggiare la crescita di una nuova generazione di creativi ed una cultura di messaggi positivi e socialmente responsabili, attraverso l’espressione del giudizio popolare. Per questo mi preme ringraziare l’associazione Tp, e in particolare Pasquale Diaferia ed il suo SpecialTeam dedicato al Premio, per la generosità con cui hanno sostenuto il progetto, dimostrando che la creatività è il vero antidoto alle stereotipità”.
“Ha lavorato un vero e proprio collettivo femminile, composto quasi esclusivamente da nate dopo il 1982”, spiega il direttore creativo del progetto. “Sono orgoglioso in particolare di due talenti come Vicky Iovinella, Premio Pirella come migliore copy Under 30 nel 2012, e Annachiara Veronesi, art neodiplomata del Polimoda di Firenze”. Unico uomo della squadra, il regista e direttore della fotografia, l’esordiente Nicola Cerzosimo: “Anche per me è stata una bella occasione per rendere visibili a livello nazionale le mie capacità, visto che sono uscito da poco dallo IED di Roma” . Lo spot, prodotto da Sigeta e girato a Salerno, sarà messo in programmazione sulla Rai da questa settimana, negli spazi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su richiesta delle istituzioni che aderiscono. L’iniziativa, promossa dall’UDI e dal Parlamento Europeo, si sviluppa sotto l’Alto patronato della Presidenza della Repubblica ed in collaborazione con la Commissione Europea, il ministero dell’Istruzione e della Ricerca e quello della Attività Produttive.
Il Premio è suddiviso in cinque sezioni: pubblicità televisiva, pubblicità stampa, affissioni, programmi televisivi e web. Le segnalazioni per un annuncio, uno spot, un sito web e una trasmissione televisiva “non lesive dell’immagine della donna” possono essere inviate fino al 31 gennaio attraverso la parte dedicata del sito www.premioimmaginiamiche.it. Questo voto popolare premierà il 1° Marzo le comunicazioni che si saranno distinte per comportamenti positivi. Un altro premio arriverà dalla giuria tecnica, composta da esponenti delle istituzioni italiane ed europee, esperte di comunicazione e docenti universitarie, tra cui la vicepresidente di Tp Tiziana Pittia.
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