I commercialisti di ODCEC Milano plaude la proroga del 730 ma chiede di estendere il rinvio anche per i contribuenti Unico.
“L’ esecutivo a parole promette un cambio di rotta epocale nei rapporti fisco contribuente ma nei fatti persevera in una tecnica del rinvio delle scadenze, non facilmente comprensibile, non rispettosa del contribuente e calata dall’alto. Occorre più attenzione alla realtà delle scadenze e un maggiore ascolto di quanto proposto dalle componenti sociali e professionali che ben conoscono la portata e l’impatto della richiesta di rinvio”.
E’ questo il commento dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano, per voce del suo presidente Alessandro Solidoro alla notizia che il Cdm ha approvato la proroga della scadenza per l’invio del 730 tramite caf e professionisti abilitati. Ampiamente richiesta ad aprile viene concessa oggi rispetto alla scadenza del 7 luglio. Tutto apparentemente tace invece per quanto riguarda i termini di pagamento dell’Unico, previsti per il prossimo 16 giugno.
ANCHE UNICO VUOLE LA SUA PROROGA
E’ opportuno che il rinvio dei termini di pagamento previsti per i contribuenti “Unico” sia disposta in tempi brevi, e non all’ultimo momento utile, al fine di permettere anche ai piccoli e medi professionisti, che non hanno uno studio strutturato, di poter svolgere il proprio lavoro senza inutili affanni e corse al cardio-palma. “Finora abbiamo assistito troppo spesso a rinvii e proroghe concesse in extremis, a riprova che nei fatti siamo ancora distanti anni luce da un fisco realmente attento alle necessità dei contribuenti e, soprattutto sordo alle proposte dei professionisti. E’ necessario un immediato cambio di rotta”, aggiunge Solidoro.