Sono attesi oltre 20 mila visitatori e centinaia di aziende del bio agro alimentare alla terza edizione, del Festival Vegetariano di Gorizia che quest’anno ha per titolo: Dagli abissi alle stelle. Dopo il successo della scorsa edizione gli organizzatori, anche dopo aver ascoltato le richieste delle piccole aziende a conduzione familiare che partecipano con i loro prodotti, hanno aumentato le giornate di apertura, passando da uno a tre giorni, e convinto il Comune a ospitare l’evento nel centro storico di Gorizia. Organizzato da Biolab – una delle più significative aziende nella produzione di cibo pronto per chi sceglie di rinunciare alla carne e alle proteine animali – quest’anno il Festival si svolgerà da venerdi’ 31 agosto a domenica 2 settembre negli spazi di piazza Vittoria, via Rastello, via Roma e via Oberdan. Non si tratta di un evento targettizzato, sottolinea Massimo Santinelli, direttore del Festival e presidente Biolab, che invita alla partecipazione persone comuni curiose che vogliano cogliere una opportunità per conoscere altre modalità per avvicinarsi al cibo e non solo. In Italia ci sono oltre 6 milioni di vegetariani e oltre 600 mila vegani (vegetariani totali che non mangiano alcun tipo di proteina animale). In sole tre edizioni il Festival è diventato in la manifestazione più importante della città, un grandissimo veicolo per il turismo friuliano. Tanto che sarà presente anche Boris Kante, dell’associazione La Nota, in rappresentanza del Comune di Nova Gorica interessato all’iniziativa e che ha garantito in dalla prossima edizione un maggior impegno e coinvolgimento. Ad anticipare la tre giorni ci penserà la mostra fotografica “Sea Shepherd. Storia di 35 anni di azione diretta per gli oceani”, inaugurata il 24 agosto da Andrea Morello, coordinatore Sea Shepherd Conservation Society per l’Italia, e visitabile gratuitamente fino al 9 settembre (da lunedì a sabato: dalle 18 alle 21,30; durante le giornate del Festival: dalle 10 alle 23) presso l’Associazione Nuovo Lavoro, in via Rastello 74. L’esposizione, oltre a presentare la storia dell’associazione, mostra la sua flotta, proponendo gli scatti effettuati nel corso delle campagne oceaniche, compresi quelli agghiaccianti delle mattanze di foche, globicefali, delfini e tonno rosso del Mediterraneo. In particolare, una sezione della mostra racconta, attraverso immagini di forte impatto, le azioni dirette delle flotte di Sea Shepherd a favore di diverse specie a rischio di estinzione.Dal 31 agosto al 2 settembre il programma sarà densissimo e abbraccerà tutti gli aspetti della vita green, dall’alimentazione, alla salute, all’informazione e cultura, al divertimento semplice e autentico per adulti e bambini.
GASTRONOMIA – Accanto al menù del Festival, che si potrà assaggiare nell’area ristoro da 350 posti e proporrà piatti rigorosamente preparati senza l’impiego di proteine animali, saranno presenti quattro bistrot, ciascuno dei quali preparerà una specialità veg: dolci, pane e pizze, frozen yogurt biologico, crepes dolci e salate senza uova né latte, centrifughe di frutta fresca biologica. Non mancherà nemmeno lo spazio ristoro per gli amici a quattro zampe, sempre rigorosamente a base di alimenti vegetariani. E, novità 2012, per chi non riuscirà a decidere tra tante prelibatezze c’è il Big Veg Menù: primo, secondo e contorno… a sorpresa!
SALUTE – Dal pediatra Luciano Proietti, che ha scelto di allevare i figli con una dieta vegetariana e spiegherà come crescere figli vegetariani sani, allo psichiatra Marco Bertali con i suoi pensieri sulla scelta vegetariana a Giuseppe Coco, fisioterapia e tecniche di medicina tradizionale tibetana, saranno diversi gli esperti che interverranno nel corse delle tre giornate del Festival per affrontare la tematica del vegetarismo in relazione alla salute.
CULTURA – Si susseguiranno sul palco del Festival l’economista Andrea Segré e il conduttore radiofonico Massimo Cirri con lo spettacolo teatrale “-SPR+ECO. Formule per non alimentare lo spreco” , Devis Bonanni e il suo progetto green Pecoranera, l’astrofisica Margherita Hack, il professor Gianni Tamino dell’Università di Padova ed ex europarlamentare, il presidente dell’Associazione Progetti Alternativi per l’Economia e l’Ambiente Paolo Ermani, il campione di apnea Enzo Maiorca, la biologa Maddalena Jahoda, Fabio Brescacin, amministratore delegato del gruppo Ecor – NaturaSì, Guido Martinetti, ideatore e proprietario delle gelaterie Grom, la BioContessa Renata Balducci. Evento collaterale alla kermesse, infine, sarà la rassegna cinematografica No Impact Cinema, realizzata dagli operatori della Mediateca.GO Ugo Casiraghi della Provincia di Gorizia, in collaborazione con il Kinemax di Gorizia. Undici opere racconteranno attraverso l’ambiente, lo sfruttamento delle risorse, il rapporto con la natura, le scelte sostenibili, il riciclo, il cibo e il consumismo. Le proiezioni, ad ingresso gratuito, si svolgeranno presso la sala 3 del Kinemax.
DIVERTIMENTO E BAMBINI – Molte le proposte per i più piccoli, a partire dai laboratori condotti da Marco Raparoli, artista di teatro, di strada e di circo, giocoliere, equilibrista e acrobata. M divertimento fa anche rima con apprendimento nei workshop kids condotti dal Science Centre Immaginario Scientifico di Trieste, museo della scienza interattivo e multimediale ispirato alla tradizione dell’edutainment. I laboratori, oltre a divertire e a sviluppare manualità e creatività, rappresenteranno anche l’occasione per sensibilizzare gli “scienziati in erba” sull’importanza di tre temi diversi: energia, riciclo, ambiente e sostenibilità. Per tutta la famiglia, inoltre, le performance di Marco Raparoli e Trukitrek, compagnia di teatro spagnola che realizza spettacoli con pupazzi per un pubblico di tutte le età.
SPECIAL GUEST – A chiudere il Festival doveva essere, domenica 2 settembre, il Capitano Paul Watson, storico fondatore di Sea Shepherd, l’organizzazione internazionale che difende l’habitat naturale e contrasta con le sue imbarcazioni il massacro illegale di balene e delfini. Agli arresti domiciliari a Francoforte dallo scorso 13 maggio (su di lui pesa un mandato d’arresto del Costa Rica per una campagna contro il commercio illegale di pinne di squalo condotta dall’associazione nel 2002), Watson è fuggito dalla Germania dopo aver ricevuto un secondo mandato d’arresto dal governo giapponese, per rispondere alle accuse riguardanti le azioni di opposizione alla caccia illegale nel Santuario delle Balene. Attualmente si trova in una località sconosciuta. A farne le veci si sarà il Peter Hammarsted, capitano della Bob Barker nella campagna “Divine wind” nel corso della quale sono state salvate 768 balene nel Santuario dei Cetacei del sud. Il Capitano racconterà al pubblico del Festival preziosissime testimonianze della sua esperienza con Sea Shepherd, associazione giunta al suo 35° anno di azione diretta a protezione dei mari di tutto il mondo.
RICETTARIO E VEG BAG – Anche in questa terza edizione ritorna infine, grazie alla collaborazione con EcornaturaSì, la ‘Veg Bag’: una pratica borsa della spesa in cotone bio contenente una selezione dei prodotti delle migliori aziende italiane certificate bio, disponibili nei punti vendita delle reti Cuorebio e NaturaSì. Il valore commerciale è di 32 euro, viene proposta ad un prezzo forfettario di 15 euro (prenotazioni on line e ritiro durante la manifestazione). La Veg Bag rappresenta il vero finanziamento del Festival, ad oggi ne sono state prenotate già 500. Non solo, per accostarsi alla cucina vegetariana, sarà in vendita nelle giornate del Festival il “Ricettario Vegetariano”, con introduzione di Margherita Hack, convinta vegetariana. Il ricettario contiene 21 ricette, dai piatti regionali alle preparazioni più sfiziose.