Viaggio in Italia oggi è stato il tema portante dell’Open Lab GfK “Viaggiare: dove, come, a quale fine? Il viaggio in Italia oggi”, seminario sulle principali tendenze che riguardano l’Italia come destinazione turistica, che han messo in luce punti di forza e di debolezza del sistema Paese.
Durante l’incontro il tema del Viaggio in Italia, non è stato inteso solo dal punto di vista dell’offerta turistica, ma come “concept” di straordinario peso e potenzialità attrattiva, ancora non adeguatamente valorizzato e che occorre imparare a raccontare, considerando le potenzialità dei nuovi media e le inedite socializzazioni che favoriscono.
Dopo un’introduzione sul significato del Viaggio in Italia nel contesto odierno, sono state messo sotto la lente di ingrandimento le opportunità di esperienza e di comunicazione che tale “concept” offre oggi al mondo della produzione di beni fisici e immateriali e all’offerta di esperienze di viaggio, vacanza, esplorazione culturale e arricchimento sensoriale.
DESTINAZIONE ITALIA, UN TREND CHE CONTINUA ANCHE DOPO EXPO
L’evento è continuato con la presentazione dei dati aggiornati relativi alla destinazione Italia. Lo scenario turistico degli ultimi anni è sicuramente complesso e in continua evoluzione: la crescente instabilità del bacino del Mediterraneo ha modificato radicalmente le abitudini dei turisti. Episodi drammatici come gli attentati al Museo Bardo di Tunisi, a Parigi e in Egitto hanno necessariamente deviato il flusso dei viaggiatori. In questo contesto, l’Italia è stata in grado di presentarsi come un’alternativa di primaria rilevanza, anche grazie a eventi di rilevanza internazionale come Expo Milano 2015 e il Giubileo, registrando un trend di arrivi molto positivo. Andando a vedere nel dettaglio i dati 2015 rilevati dal Panel turismo di GfK Italia, si nota un trend in forte crescita per quanto riguarda le prenotazioni: +7% nel corso del 2015 e ben +27% nei primi due mesi del 2016. L’Italia guadagna posizioni a discapito soprattutto di Nordafrica e Turchia, ma cresce maggiormente anche rispetto alle competitor Spagna e Grecia.
C’E’ VOGLIA DI AUTENTICITA’
Nella seconda parte dell’evento sono stati presentati i risultati della ricerca “Viaggio in Italia”, realizzata da GfK per Fondazione Italia Patria della Bellezza, che ha analizzato il resoconto dell’esperienza vissuta nel nostro Paese da 5000 visitatori stranieri provenienti da sette Paesi: Germania, Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Francia, Giappone e Russia. Il primo dato che emerge è un apprezzamento molto elevato nei confronti dell’Italia: l’85% degli stranieri si dichiara soddisfatto del proprio viaggio in Italia e quasi la metà è già alla seconda esperienza di visita. Non si tratta di un quadro completamente positivo: se da una parte riscuotono sempre grande ammirazione il patrimonio storico-artistico, le bellezze paesaggistiche, l’enogastronomia e in generale tutto quello che è Italian way of life, dall’altra viene valutata in maniera piuttosto critica l’offerta di servizi, in particolare i trasporti e l’informazione offerta ai turisti. Anche i prezzi rappresentano per molti un punto critico, sia in rapporto alla qualità dei servizi offerti da alberghi e ristoranti che per quanto riguarda la trasparenza.