XX1 Esposizione Internazionale della Triennale di Milano “21stCentury.Design After Design”: l’effetto Expo si sente 7 persone su 10 pronte a visitarla, per 8 su 10 aiuta la ripresa.
“Milano sta vivendo uno dei suoi periodi più interessanti. Dopo l’anno di Expo la XX1 Triennale è un altro grande evento che rilancia la nostra città a livello globale e fa bene all’economia”,dice Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano. “Design after Design” ha un impatto significativo per il nostro territorio di oltre 140 milioni di euro. Ma soprattutto rappresenta ai massimi livelli quell’”economia della bellezza”, fatta di creatività e qualità delle nostre imprese, che ci pone al centro della scena internazionale”.
“Dopo vent’anni la Triennale torna protagonista della cultura italiana e internazionale con la XX1 Esposizione Internazionale della Triennale di Milano”, aggiunge Carlo Edoardo Valli presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza . “L’esposizione prende forma come un evento diffuso che si spinge fino alla Villa Reale di Monza, un luogo simbolico che rappresenta la nascita del design italiano”.
L’INDOTTO TURISTICO VALE 140 MILIONI
“L’Expo del design”, secondo una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, grazie agli eventi diffusi, potrà generare un indotto turistico di oltre 138 milioni di Euro, di cui più di 50 milioni di Euro derivano dalle spese per l’alloggio, seguite dalla voce ristorazione (39 milioni di Euro), quindi lo shopping (28,8 milioni di Euro), le spese legate alla persona (11,8 milioni di Euro) e infine i trasporti (7,4 milioni di Euro). Circa 35 milioni di Euro dell’indotto totale è generato da giovani under 30. Dell’indotto complessivo circa 25 milioni di Euro ricadono su Monza attraverso la sede della Villa Reale. È quanto emerge da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati CISET, Istat, Triennale di Milano, Bureau International des Expositions.
Lombardia e design, imprese, addetti, fatturato, export.
Quasi 29 mila sono le imprese attive nel settore design su un totale italiano di 170 mila. Il primo posto spetta a Milano con quasi 9 mila imprese. Il capoluogo lombardo è seguito da Brescia (3.422 imprese), Bergamo (2.947), Varese (2.890) e Monza e Brianza (2.865). Gli addetti. L’intero settore impiega 170 mila addetti in Lombardia. Solo a Milano sono più di 50 mila, seguita da Como (21 mila), Bergamo (19 mila) e Mantova, Brescia, Varese e Monza e Brianza con circa 16 mila. Oltre un quarto del fatturato italiano in Lombardia. Milano ha un giro d’affari pari a 13 miliardi, la Lombardia 29 miliardi, oltre un quarto su un totale nazionale di 106 miliardi. Export. Il “made in Italy” del design è molto apprezzato all’estero, l’Italia esporta per un valore di 54 miliardi di euro. La Lombardia (12 miliardi di euro) ha un peso di quasi un quarto sul totale nazionale. Circa la metà della regione è esportata dal capoluogo lombardo, per un valore di 5 miliardi di euro. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano e della Camera di commercio di Monza e Brianza sui dati registro imprese e Istat Coeweb 2015.